La storia di una donna di 69 anni di Avola, nel Siracusano, affetta da gravi patologie, è surreale. Nonostante la Commissione medica, nel 2017, avesse certificato “una percentuale di invalidità pari al 76% con data di decorrenza dal 12 settembre del 2016″ come emerge nel documento sottoposto al Tribunale di Siracusa dal legale della donna, l’avvocato Antonino Campisi, la 69enne non ha ancora ricevuto la pensione.

Gli esposti

“Sono una persona malata – spiega Antonietta Caruso a BlogSicilia – non c’è alcun rispetto per chi soffre, non comprendo ancora come sia possibile non ricevere quanto previsto per legge, mi sono rivolta alle forze dell’ordine, ho presentato esposti e vinto anche in giudizio ma ancora non si muove nulla”.

La sentenza del Tribunale in favore della donna

A rafforzare la posizione della donna, c’è un pronunciamento a lei favorevole del Tribunale di Siracusa ed il 26 giugno del 2018 il giudice delle Sezione lavoro e previdenza ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti dell’Inps “per la somma di 5674 euro, oltre a interessi e rivalutazione come richiesti in ricorso, nonché spese della presente procedura”. Inoltre, nel dispositivo del giudice è indicato che “dichiara il presente decreto provvisoriamente esecutivo”.

Inps contesta percentuale di invalidità

L’Inps ha presentato ricorso alla sentenza del Tribunale di Siracusa, sostenendo che la Commissione ha riconosciuto ” una percentuale di invalidità pari al 70% e non al 76% con data di decorrenza dal 12 settembre del 2016″.

Fatto non da poco considerato che tra i requisiti per l’assegno di invalidità civile occorre “una percentuale di invalidità riconosciuta dalla Commissione sanitaria Asl tra il 74% ed il 99%”. Secondo il legale dell’Inps, nel verbale presentato dalla controparte “emerge un’anomala incongruenza”.

“Ecco il documento della Commissione”

La donna contesta le affermazioni del legale dell’Insp, in relazione alla percentuale di invalidità, ed ha fornito a BlogSicilia il documento in cui emerge la percentuale di invalidità indicata al 76% (nella foto a sinistra)

“Credetemi che sono stanca e molto provata da questa esperienza – dice Antonietta Caruso a BlogSicilia – ma si tratta ormai di una vicenda che intendo portare avanti fino in fondo. La pensione di invalidità mi spetta e sono pronta a farmi accompagnare dai miei familiari fino a Roma”.