Non ha ancora un reparto dove essere ricoverata una donna di 44 anni di Siracusa che, ormai da 5 giorni, si trova nei locali del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. La paziente soffre di una polmonite interstiziale bilaterale, come sostenuto dai parenti, che denunciano anche le precarie condizioni igieniche dell’area in cui la 44enne è stata sistemata.

La denuncia dei familiari

“Peraltro, si trova su un lettino, per nulla confortevole: è possibile che una persona, con una insufficienza respiratoria, dunque con una patologia grave, venga relegata in quel locale?” si chiede, in modo retorico, la sorella della donna.

“In una circostanza, insieme a mia madre, ci siamo accorte – aggiunge la donna a BlogSicilia – che il pavimento era intriso di urine, forse si era rotta una sacca, ma questo può accadere. Il problema è stato che prima di pulire è passato parecchio tempo, mi chiedo se è normale tutto questo, se è questo il modo di gestire la sanità”.

L’Odissea della paziente

Nel racconto della sorella della 44enne emergono altri particolari di questa vicenda, tra cui le dimissioni della paziente in un primo passaggio al Pronto soccorso: in quella circostanza, non sarebbe stata compresa la patologia.

“Mia sorella, dopo essere stata dimessa – racconta la donna a BlogSicilia – in quanto non era stata compresa la gravità della sua situazione, è tornata in ospedale. Mi chiedo perché, in quell’occasione, non sia sottoposta ad una Tac che avrebbe fatto comprendere bene ai medici la sua patologia”.

“Purtroppo, da 5 giorni è ancora al Pronto soccorso: in quella stanzetta, dove mia sorella è ricoverata, non c’è alcuna riservatezza, circolano tante persone, per cui non comprendo quali siano le condizioni di sicurezza in cui devono stare i pazienti, in totale promiscuità. Stiamo aspettando che la ricoverino in un reparto, mi auguro avvenga presto”.

 

 

“Mia sorella non assistita”

“Non c’è assistenza, per cui, in qualche modo, sono riuscita ad entrare ed ho cambiato mia sorella che è sottoposta ad una terapia decisa dai medici del reparto di Pneumologia, ma qui il problema è l’abbandono dei pazienti, perché non si possono lasciare in quelle condizioni e senza un’assistenza continua” conclude la donna.

La mancanza di personale

La mancanza di personale sanitario è una delle note dolenti dell’ospedale di Siracusa. Più volte i sindacati hanno lanciato l’allarme, chiedendo alla direzione dell’Asp di provare a risolvere un problema che, inevitabilmente, si riverbera in modo preoccupante sui malati.

Con pochi medici ed infermieri, il rischio di non poter garantire una valida assistenza è piuttosto elevata e le conseguenze potrebbero essere drammatiche. Non a caso, negli ultimi anni, sono aumentati i casi di violenza al Pronto soccorso da parte di familiari dei pazienti ai danni di medici ed infermieri.

 

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