• Residenti di Ortigia esasperati per le condizioni di vita nel centro storico
  • Musica, fumi e caos alla base delle loro proteste
  • Una esponente dell’associazione Ortigia sostenibile racconta la sua esperienza

A sentire i residenti di Ortigia, il centro storico di Siracusa, la loro vita è scandita, soprattutto nelle ore notturne, dai rumori, causati dalla musica diffusa dai locali, e dai fumi, provenienti dalle cucine dei ristoranti e delle friggitorie.

La testimonianza

“E poi, la mattina – racconta a BlogSicilia una residente, esponente dell’associazione Ortigia sostenibile –  le strade sono piene di rifiuti. Nella zona della Marina,  dove mi capita spesso di passare, si possono scorgere bottiglie e bicchieri lasciati dal cosiddetto popolo della movida. Un atteggiamento da incivili ma delle responsabilità ce l’hanno anche i proprietari di questi locali che stanno contribuendo al degrado di Ortigia, peraltro, non provvedono alla pulizia degli spazi a loro assegnati”.

Gli esposti

Non è certo la prima volta che i residenti di Ortigia denunciano, quel che definiscono, lo stato di abbandono del centro storico, in altre occasioni hanno avuto incontri con l’amministrazione comunale per trovare delle soluzioni ma di intese, fino ad ora, non ne sono state trovate.

“Dj set fino a notte fonda”

Uno dei problemi più ricorrenti, specie nel periodo estivo, è quello della musica. Un vero incubo per chi vive a ridosso dei luoghi della movida. “C’è stato uno spettacolo, nell’area del Castello Maniace – racconta la residente a BlogSicilia – durato fino alle due del mattino, per non parlare di quanto accade nella zona della Marina”.

Turisti in fuga

Ed a proposito della movida alla Marina, l’esponente di Ortigia sostenibile racconta un aneddoto. “In questa porzione del centro storico – dice la residente –  c’è una struttura alberghiera: i turisti, esasperati, sono andati via. Che modello di turismo intende perseguire l’amministrazione comunale? Di certo quello di adesso, alla lunga, penalizzerà la città perché regna caos e confusione”.

Il caso dei proprietari aggrediti

Due settimane fa, proprio ad Ortigia, si è verificata una brutale aggressione ai danni del proprietario di un immobile situato nel centro storico e di un ospite, costretti a fare ricorso alle cure in ospedale. I titolari della casa, dopo questa  drammatica esperienza, hanno deciso di metterla in vendita ed andarsene.