Predica pazienza Sud chiama Nord dopo che è slittato l’ingresso nella giunta di Francesco Italia di un secondo assessore ed al tempo stesso conferma la sua alleanza con il sindaco.
“In questa occasione, quindi, indiscutibilmente, appare consolidata la già cementata, e collaudata, intesa elettorale e di governo della città perché al centro ci sono i motivi fondativi della nostra alleanza che non può essere minimamente scalfita da eventuali tempistiche legate all’attribuzione di posizioni politico-amministrative” si legge in una nota di Edy Bandiera e Alessandro Spadaro, rispettivamente coordinatore provinciale e cittadino di Sud chiama Nord.
Cosa è accaduto
Nella giornata di oggi, hanno giurato i due neo assessori, Salvo Cavarra e Marco Zappulla, entrambi del Mpa, ma negli accordi tra gli alleati a sostegno dell’amministrazione erano previsti altri due ingressi, quelli di Alessandro Spadaro, coordinatore cittadino di Sud chiama Nord, e Sergio Imbrò, esponente della lista Noi per la città, che nella scorsa tornata elettorale era legata ad Italia e riconducibile all’attuale assessore Enzo Pantano.
La questione rosa
Come ha riferito il sindaco, pochi minuti dopo il giuramento, la seconda parte del rimpasto sarà possibile consumarla a condizione che si trovi un accordo di coalizione sulle quote rosa. Al momento, c’è solo Teresella Celesti, Barbara Ruvioli ha fatto un passo indietro per far posto ad uno del Mpa. Insomma, senza una intesa per equilibrare il rapporto tra uomini e donne l’approdo di Imbrò e Spadaro appare complesso.
“Sposiamo il progetto”
ScN non si scompone, attende il momento propizio e ribadisce di sposare il progetto politico con il sindaco. “Lo scorso fine settimana – dicono Bandiera e Spadaro – si è tenuto un incontro con il Sindaco Francesco Italia nel quale abbiamo affrontato il tema dell’annunciato rimpasto ma, soprattutto, abbiamo parlato di attuazione del progetto politico e della necessità che questo abbia la più ampia condivisione in Consiglio Comunale che è l’organo che più rappresenta la comunità”.
“Condividiamo in toto le scelte e la strategia del Sindaco al quale non mancherà, come d’altronde sin dall’inizio della nostra alleanza, il nostro sostegno politico. Il confronto è stato utile per ribadire all’interno dell’agenda politica i temi condivisi e importanti per la città, che sono stati al centro dell’alleanza di maggio scorso” concludono i due esponenti di ScN
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