- Istituito un Comitato contro la costruzione di un villaggio per braccianti stranieri a Siracusa
- Una manifestazione si terrà sabato nell’area in cui dovrebbe sorgere la struttura
- Secondo il Comune di Siracusa il villaggio sarà distante dal centro abitato
Il Comitato contrario alla costruzione di un villaggio che possa accogliere i braccianti stranieri nell’area di Cassibile, quartiere a sud di Siracusa, ha deciso di scendere in piazza. E lo farà, come annunciato dai promotori, sabato alle 10 in via dei Timi dove, nelle previsioni del Comune, sarà realizzata la struttura.
La baraccopoli di un anno fa
Un anno fa, a ridosso del centro urbano, i braccianti stranieri si sistemarono in una baraccopoli abusiva, priva di servizi igienici, ed in piena pandemia, si diffuse tra la popolazione molta paura. Da parte sua, l’amministrazione, guidata dal sindaco Francesco Italia, sostenendo in quei giorni che non vi sarebbero più state cittadelle abusive, ha previsto delle costruzioni con tanto di servizi, ben distanziate da Cassibile, come ammesso nelle settimane scorse dall’assessore alle Politiche di inclusione di Siracusa, Rita Gentile.
“Spreco di denaro”
Ma per molti residenti di Cassibile, che hanno aderito al Comitato, il no al villaggio è totale. “Il luogo scelto per il villaggio è inadatto, pericoloso e soprattutto – spiegano i vertici del Comitato – la costruzione è abusiva urbanisticamente e priva di ogni requisito di sicurezza e igienico sanitario. Si tratta anche di un ulteriore spreco di denaro pubblico: 242 mila euro per questa struttura che come detto non risolverà il problema nè degli stagionali nè tanto meno dei residenti.
No al quartiere ghetto
“Cercheremo in ogni modo di evitare la ghettizzazione di un territorio vocato per lo sviluppo ma di fatto fortemente penalizzato. Come più volte evidenziato il luogo scelto, contrada Palazzo, è infelice anche perché ricade in una zona residenziale, già fortemente penalizzata e priva di servizi dove i cittadini vivono con gravi disagi e pregiudizi per la salute. La manifestazione, nel rispetto delle norme anti Covid19, servirà per chiedere al sindaco un incontro”.
L’interrogazione alla Regione
Nelle settimane scorse, sulla questione del villaggio per i braccianti, è stata presentata una interrogazione alla Presidenza della Regione da parte della deputata Ars di Fratelli d’Italia, Rossana Cannata.
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