Trasferta altoatesina per la Teamnetwork Albatro che, a partire dalle 19, rende visita all’Eppan unica vittima dei siracusani (all’andata finì 21-20) fino a questo punto del campionato di serie A1 di pallamano.
Il sette arancioblu arriva a questo nuovo impegno dopo la buona prova mostrata contro Pressano della settimana scorsa. Una sconfitta arrivata al termine di una partita giocata alla pari e con una squadra che ha mostrato chiari segnali di crescita.
Murgia “L’intesa sta migliorando”
L’Albatro, ormai praticamente certo della disputa dei play auto per evitare la retrocessione in A2 visto l’ultimo posto con soli due punti, è a caccia della prestazione.
“Ora vogliamo ripetere la stessa prestazione contro l’Eppan – commenta Max Murga – L’intesa sta migliorando e anche il gruppo al lavoro da gennaio continua a lavorare duro. Credo che a livello mentale ci sia maggiore consapevolezza viste le prestazioni. Contro l’Eppan arriviamo pensando positivo e siamo pronti a giocarci al meglio questa partita”.
Nell’Albatro ritorna Cuzzupè
Torna nei ranghi anche Giuseppe Cuzzupè reduce dal torneo internazionale disputato con la Nazionale Under 18 in Turchia.
“Esperienza esaltante in tutti i sensi – commenta il giocatore siracusano – livello altissimo ma adesso è passato. Ora si torna a giocare in campionato e a cercare questi due punti. Ho seguito la partita contro Pressano dal ritiro azzurro in Turchia. È stata una grande prestazione di tutta la squadra. Credo che lo stesso spirito scenderà in campo anche ad Appiano”.
Sos Ucraina
“SOS Ucraina”, è questa la partita avviata dall’Albatro Siracusa che, insieme ai suoi partner Teamnetwork e Laudani, ha acquistato e raccolto materiale da inviare nelle zone di guerra.
Al termine della prima giornata sono stati raccolti 1800 vasetti omogeneizzati; 5070 pannolini bambini, 25lt latte per bambini; 2 colli di farmaci pediatrici antipiretici, antinfiammatori. Il materiale è già stato trasferito al centro raccolta di Acireale da dove partirà alla volta dell’Ucraina.
“Abbiamo subito sposato l’appello di Natalia, una ragazza della comunità ucraina di Siracusa – afferma Vito Laudani, presidente della Teamnetwork Albatro – gli sponsor, ma anche i nostri tesserati, hanno contribuito da subito per acquistare questo primo stock del materiale necessario .La raccolta non si ferma qui – continua il presidente della società blu arancio – L’Albatro ha sempre dato grande valore all’impegno sociale sul territorio e anche stavolta non vogliamo venir meno a questo impegno che abbiamo assunto. Il magazzino del gruppo Laudani, in contrada Spalla traversa 1, a Melilli, resta attivo per continuare la raccolta e preparare un secondo carico”.
“Grazie all’Albatro per questo impegno – ha commentato Natalia Figurna – In questo momento siamo tutti cittadini di questo mondo e ognuno di noi ha un compito. Lo sport può dare un segnale forte per sensibilizzare molte più persone. Siracusa sta rispondendo in maniera incredibile. I siracusani stanno dimostrando grande vicinanza al popolo ucraino e sono commossa e felice di questa partecipazione collettiva”.
Commenta con Facebook