- Avellino – Palermo 1-0. Goal del palermitano Luigi Silvestri ma grazie al disastro compiuto da Alberto Pelagotti.
- Rosanero fuori dalla zona Play Off.
- Roberto Boscaglia: “Non era una partita da perdere”
Continua il digiuno di vittorie del Palermo. Da Avellino, infatti, i rosanero allenati da Roberto Boscaglia tornano in Sicilia con zero punti e l’ultimo successo ora è lontano un mese (il 9 gennaio con la Cavese).
Il Palermo ha perso uno a zero allo stadio Partenio per via del goal di Luigi Silvestri al 51° del secondo tempo: il difensore, nato nel capoluogo siciliano nel 1993, effettua un rinvio da centrocampo, il pallone rimbalza in aria e scavalca il colpevole e disastroso Alberto Pelagotti. Dopodiché i rosanero non hanno mostrato alcuna volontà nel rimontare il risultato, palesando le difficoltà che si sono sempre viste dall’inizio del campionato.
La classifica ovviamente peggiora: adesso i siciliani si trovano all’11° posto – quindi fuori dalla zona Play Off – con 27 punti, dopo la rimonta della Turris con il Bisceglie (da 0-2 a 2-2). La Casertana ha, poi, gli stessi punti del Palermo ma con due partite in meno. Inoltre, da rimarcare che, nelle ultime 5 partite, il Palermo ha racimolato appena 3 punti, segnando altrettanti goal (peggio ha fatto solo il Potenza con 2 reti ma con 7 punti guadagnati).
A fine gara, come riportato su StadioNews.it, Boscaglia ha detto: «Hanno provato a chiuderci tutti gli spazi sin dall’inizio. Non è facile, non siamo stati bravi a scardinarli, dovevamo fare meglio, ma non è una questione di carattere. Prendere gol così dopo aver condotto la partita bene può stordirti un po’. Abbiamo provato a creare situazioni, ma loro sono stati bravi a spezzettare il gioco. Sicuramente non era una partita da perdere».
Prossimo match: sabato 13 febbraio al Renzo Barbera con l’appena citato Bisceglie (17° posto con 17 punti).
Foto da Palermo F.C.
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