Serie D, calcio di inizio domenica 19 marzo alle 14.30

Canicattì-Catania si gioca allo stadio Tomaselli di Caltanissetta

Inizia una settimana importante per il Catania che dopo la soffertissima vittoria con il Cittanova e la contemporanea sconfitta interna del Locri adesso scivolato a -20 in classifica dagli etnei che con 72 punti guardano tutti dall’alto verso il basso.

Si pensa già alla sfida col Canicattì valida per la ventottesima giornata del girone I del campionato di serie D che potrebbe regalare ai rossazzurri l’aritmetica promozione in serie C con 6 giornate di anticipo.

Il dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, intanto, comunica che la gara Canicattì-Catania, in programma domenica 19 marzo alle 14.30 sarà disputata presso lo stadio comunale Tomaselli di Caltanissetta in contrada Pian del Lago.

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Il Catania vanta 20 punti di distacco rispetto al Locri. Ai rossazzurri manca veramente pochissimo per ritornare in terza serie. Basta anche un pareggio a patto che il Locri impegnato a Sant’Agata non vinca.

Nessun dubbio, invece, in caso di vittoria. Con 20 punti di vantaggio a 6 partite dalla fine ci sarà il conforto dell’aritmetica: nessuna potrebbe raggiungere la squadra allenata da Giovanni Ferraro.

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Giovinco “Manca poco al traguardo”

Il Catania con 11 vittorie consecutive è lanciato verso il ritorno tra i professionisti dopo una stagione.

Tra i protagonisti del match con il Cittanova, Giuseppe Giovinco: la sua conclusione negli istanti conclusivi del recupero ha propiziato il rigore poi trasformato da Lodi. In sala stampa, l’attaccante spiega.

“A Catania con questa maglia si gioca sempre per vincere – sottolinea – è importante esserci riusciti: manca poco al traguardo ed è quello che vogliamo tutti. Ho giocato meno, fin qui? Non è sicuramente facile, perché ognuno di noi spera di giocare più possibile, ma questo è un grande gruppo e sono ancora più convinto della scelta che ho fatto. Il mio futuro qui? Me lo auguro, io cerco di allenarmi bene, di essere un esempio per i giovani e dare il massimo: la scelta spetterà alla società, io spero”.

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