Archiviata la pausa per le nazionali, si pensa a giocare. Il Palermo prepara la sfida di Ascoli in programma sabato 16 settembre alle 14 valida per la quinta giornata di andata del campionato di serie B.

Trasferta che arriva dopo un periodo positivo per i rosanero di Corini reduci da due vittorie di fila, a Reggio Emilia ed in casa con la Feralpisalò che hanno portato in dote 6 punti pesantissimi. I siciliani – con una partita in meno (quella col Brescia da recuperare) – hanno 7 punti con 6 reti fatte ed una subita e cercano nuove conferme.

La sfida al Del Duca darà indicazioni importanti sulla crescita della squadra. La scorsa stagione le pause non portarono bene all’undici rosanero. Ora dovrebbe essere diverso. Un risultato positivo potrebbe voler significare che effettivamente il vento possa essere cambiato rispetto al recente passato. Nel mirino i tre punti per dare un segnale alle avversarie: Parma e Catanzaro che guidano a quota 10 in primis.

Dal canto loro, i marchigiani hanno raccolto 3 punti (un successo contro il fanalino di coda Feralpisalò) e sono a caccia di punti. Lo scalpo del Palermo potrebbe essere una motivazione importante per i bianconeri allenati da Wiliam Viali.

Valente rientra in gruppo

Il Palermo ieri ha continuato a Torretta gli allenamenti per la partita con i marchigiani ed Eugenio Corini ha ritrovato Nicola Valente, rientrato in gruppo dopo il sovraccarico muscolare registrato nei giorni scorsi e che lo aveva tenuto forzatamente ai box.

Del resto lo stesso numero 30 nei giorni passati aveva dichiarato di aver sfruttato la pausa per avere miglioramenti sulla forma fisica. “Adesso sto meglio – aveva dichiarato Nicola Valente ai microfoni della società –. Fortunatamente abbiamo avuto la sosta che ci ha dato la possibilità di rifiatare un attimo. Ho avuto un sovraccarico muscolare. Siamo riusciti a gestirlo al meglio. Spero di essere al più presto a disposizione della squadra e del mister”.

E il momento è arrivato ieri, quando Corini e il gruppo hanno eseguito alcune esercitazioni tattiche sulla fase offensiva, con una partitella a tema sui fondamentali provati durante la sessione d’allenamento. Preparazione tecnico-tattica alla quale il tecnico rosanero ha affiancato alcuni elementi di attivazione motoria e mobilità. Esercizi chiave nel mantenimento della forma atletica, soprattutto in un periodo reso complicato sia dalla pausa nazionali, e quindi dalla mancanza di calcio giocato, sia dalla preparazione atletica svolta durante il periodo estivo, con i relativi carichi muscolari.

Sei gli ex

Sono sei gli ex rosanero adesso in bianconero. Il portiere Emiliano Viviano che ha disputato la seconda metà della stagione 2011-2012 in serie A, il centrale difensivo Stefano Bellusci in rosa dal 2017 e 2019 con 53 presenze ed una rete, il centrocampista Eddy Ghahoré (32 presenze e 4 gol in serie B nella stagione 2017-2018). Capitolo a parte merita il bomber Ilija Nestorovski, capitano del Palermo prefallimento, nella top ten dei marcatori di sempre della storia del club rosanero con 38 reti in 94 presenze.

Eddy Ghahoré (32 presenze e 4 gol in serie B nella stagione 2017-2018). C’è il giovane Erdis Kraja che è stato al Palermo nella stagione della rinascita in serie D con 21 presenze e 3 marcature.

Ed infine Wiliam Viali. L’attuale tecnico bianconero è stato tesserato da calciatore nel 2002 nel Palermo di Zamparini che lo porto dal Venezia per girarlo prestito all’Ancona.

Ascoli-Palermo, arbitra Dionisi

Sarà Federico Dionisi della sezione de L’Aquila a dirigere Ascoli-Palermo. Lo si legge nella nota dell’Aia (l’associazione arbitri) che ha diramato le designazioni dei giudici di gara per la quinta giornata.

A coadiuvare il fischietto abruzzese ci saranno D’Ascanio e Ceolin. Quarto uomo Baratta. Al Var Miele, suo assistente (Avar) Mazzomeli.

Probabile formazione del Palermo

Ed è già tempo di studiare la possibile formazione del Palermo per Ascoli. Corini schiererà sempre il 4-3-3 con Pigliacelli in porta a guidare la difesa a quattro che potrebbe essere formata da Mateju, Lucioni e Ceccaroni mentre a sinistra dovrebbe essere confermato Aurelio. Quest’ultimo potrebbe essere favorito dal fatto che Lund – suo compagno di fascia – è stato convocato nella nazionale Usa ed ha giocato qualche minuto nella sfida con l’Usbekistan e tutta la partita con l’Oman.

A centrocampo potrebbe esserci l’esordio di Coulibaly che però è in ballottaggio con Segre, Leo Stulac (reduce dal primo gol in rosanero realizzato alla Feralpi) e Liam Henderson.

Il trio d’attacco potrebbe essere composto da Di Mariano, Brunori e Di Francesco.