Iniziata l’ultima settimana del calciomercato che si chiuderà giovedì 1 settembre. Il dopo Palermo-Ascoli per il club rosanero è caratterizzato dalla ricerca degli ultimi ritocchi per la squadra.

Palermo vicino a Dario Saric

Ed in quest’ottica, la società di viale del Fante sta ultimando la trattativa per Dario Saric. Il centrocampista bosniaco, classe 1997, dell’Ascoli – è sceso in campo nei minuti finali della sfida di campionato di sabato scorso vinta dai biancori al Barbera – sarebbe più vicino a passare al club siciliano. Per lui si profilerebbe un contratto di 4 anni. L’affare si aggirerebbe attorno ad una cifra di 1.8 euro mentre Cremonese e Sampdoria, due club di serie A, si sarebbero allontanati lasciano Palermo ed Ascoli da sole a contrattare. Il tempo stringe ma ci potrebbe essere il “lieto fine” per la giornata di domani, martedì 30 agosto.

Possibili altre mosse rosanero

Col centrocampo al completo, il Palermo potrebbe cercare un nuovo difensore centrale che possa dare maggiore sicurezza ad un reparto che nella partita con l’Ascoli ha mostrato tutti i suoi limiti regalando letteralmente 3 gol a Gondo.

E sarebbe utile un vice-Brunori, una punta centrale di peso che possa dar fiato all’ariete rosanero a segno due volte in campionato e tre in Coppa Italia alla Reggiana nel turno preliminare.

Broh si ferma

Jeremie Broh del Palermo

In seguito alla gara contro l’Ascoli di sabato scorso, Jeremie Broh si è sottoposto oggi ad indagini strumentali che hanno evidenziato una distrazione muscolare al bicipite femorale destro. Il centrocampista del Palermo – ha comunicato il club rosanero sul proprio sito – ha già iniziato il percorso fisioterapico del caso. Broh era stato sostituito al decimo minuto del secondo tempo nel match con i marchigiani.

Il 30 agosto si ricordano le vittime durante la ristrutturazione dello Stadio

Domani, martedì 30 agosto, la Cgil Palermo e la Fillea Cgil Palermo ricordano alle 9.30 il tragico incidente di 33 fa anni allo stadio Renzo Barbera (allora Favorita). Con una deposizione di una corona sul luogo in cui avvenne l’incidente mortale in cui persero la vita cinque operai. Sarà presente il direttore generale del Palermo, Giovanni Gardini, accompagnato dal suo staff.

Il 30 agosto del 1989, il crollo del sostegno della copertura della tribuna allora in costruzione per i mondiali di calcio del 1990 causò la morte di 5 operai tra i 28 e i 31 anni. Erano Antonino Cusimano, Serafino Tusa, Giovanni Carollo, Giuseppe Rosone e Gaetano Palmeri. Furono travolti e schiacciati da tonnellate di ferro e acciaio. Un incidente che lasciò un segno indelebile in tutta la città.

Oggi, come 33 anni fa, a partire da questa giornata la Fillea, assieme alla Cgil, torna a porre l’accento sulle condizioni di sicurezza nei cantieri e lo fa avviando con il Palermo Football Club, che ha manifestato sin da subito una grande attenzione sul tema della sicurezza, una campagna di sensibilizzazione contro gli infortuni sul lavoro, lanciando l’hashstag #bastamortisullavoro.

Un altro momento simbolico della campagna è in programma sempre allo stadio per la partita del 9 settembre contro il Genoa. La Fillea acquisterà 100 biglietti di curva da devolvere agli edili palermitani, che per l’occasione indosseranno una maglia con il logo della Fillea Cgil Palermo con la scritta “Basta Morti Sul Lavoro”.

Domani i funerali di Totò Rambo, storico ultrà del Palermo

Domani l’ultimo saluto a Totò Rambo, al secolo Salvatore Nocilla, deceduto nella notte tra sabato e domenica all’età di 57 anni. Alle 9 allo stadio Renzo Barbera ci sarà un ultimo saluto. I funerali, invece, si terranno alla chiesa di San Giuseppe a Passo di Rigano alle 11.30. Lo rende noto la pagina Facebook Fusirosanero.