Recita il mea culpa il Palermo che al termine della sfida col Pisa, valida per la nona giornata del campionato di serie B, raccoglie davanti al pubblico amico del Renzo Barbera un 3-3 amaro. Un pareggio rocambolesco che fa fare un passettino in avanti ad una squadra reduce da tre ko consecutivi ma che non può certamente soddisfare appieno. La classifica del torneo cadetto vede momentaneamente i rosa ancora al 17mo posto, in zona play out con 8 punti.

Il tecnico rosanero Eugenio Corini sottolinea a fine partita: “Abbiamo gestito bene la partita, peccato averla pareggiata. Ma abbiamo comunque spinto abbiamo anche colpito un palo. C’è rammarico. Si riparte con consapevolezza e voglia di andare avanti”.

Corini “Un miglioramento su tante cose”

E prosegue parlando di quanto la squadra abbia avuto una reazione migliorando diversi aspetti: “Peccato che i miei giocatori non siano stati premiati con i 3 punti. Oggi secondo me c’è stato un miglioramento su tante cose sulle quali abbiamo lavorato, le ho stimolate e s’è visto. E’ un punto di partenza importante per ripartire già con il Cittadella. Dobbiamo reagire e lavorare, peccato solo non averla vinta”.

Elia “Abbiamo dato una svolta a livello mentale”

Elia, Palermo

Nel dopo Palermo-Pisa è intervenuto anche Salvatore Elia, protagonista del match con una doppietta che ha fatto volare momentaneamente i rosanero sul 3-1. Queste le sue parole: “Mentalmente abbiamo dato una svolta. Abbiamo lavorato molto mentalmente. Mancano i tre punti arriveranno. Sono molto felice per questa prestazione. Nell’azione del primo gol ci ho creduto tanto perché ero partito con la giusta cattiveria. Peccato per il pareggio”.

L’esterno offensivo, al suo terzo gol stagionale e miglior marcatore assieme a Matteo Brunori (oggi protagonista con due assist) ha continuato: “Mentalmente abbiamo fatto e interpretato la partita come ce l’ha chiesto il mister. Manca ancora qualche cosa perché non siamo riusciti a vincere. Lavoreremo per migliorare quei dettagli che non ci hanno permesso di farlo”.

E sul ruolo in campo ha spiegato: “Oggi ero esterno ma dovevo marcare a tutto campo Beruatto. Mi sono impegnato prima a difendere e poi ad attaccare. Dedico la doppietta alla mia famiglia. Va bene così”.

D’Angelo “Palermo squadra forte, noi abbiamo giocato a tratti”

Parla anche il tecnico del Pisa che da quando è tornato dopo la parentesi Maran non ha mai perso conquistando 5 punti in tre partite. Ha avuto il merito di indovinare alcuni cambi, in primis quello di Tramoni entrato subito nel vivo del gioco e nelle azioni che hanno portato al pareggio i suoi.

“Temevamo la partita con i rosanero. Una squadra di buon livello allenata da un tecnico bravo e con giocatori di alto livello. Abbiamo rischiato di perderla più volte. E’ stata una partita avvincente. Noi abbiamo giocato bene per 40 minuti. Bisogna fare molto meglio. Alterniamo cose buone a cose meno buone. Tramoni è forte, lo sapevamo, ha fatto il suo”.

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