La Meta Catania gioca ma spreca e perde a Dosson, il Città di Melilli ci prova ma il Pescara è troppo forte. Si chiude con due sconfitte per le siciliane l’ottava giornata del campionato di serie A di calcio a 5.

La Meta Catania spreca, la Dosson no

Una partita forse nata male e finita peggio. La Meta Catania Bricocity ha giocato e a tratti anche dominato, spreca e deve fare i conti con le grandi parate di Ricordi. Finisce 5-2 per la formazione trevigiana che scavalca gli etnei in classifica.

Il tecnico Tarantino ha registrato il forfait di Tornatore e Vaporaki e le non perfette ancora condizioni di Alex Garcia. Gara importante tra due squadre con grandi prospettive e partita per testare il salto di qualità in più in classifica. Scontro tra una Came Dosson con due vittorie e un pareggio conquistati in casa e una squadra rossazzurra propensa a conquistare risultati pesanti in campo esterno e sette punti conquistati nelle quattro gare giocate fuori casa.

Etnei in vantaggio, veneti sornioni

Meta Catania impegnata sul parquet della Came Dosson, calcio a 5 serie A 2022-2023

Partenza a buon ritmo. Al 5’ Grippi impegna Dovara, poi e ripartenza pericolosa di Bocao che sfiora il gol. Un minuto dopo slalom perfetto di Podda ma Ricordi, ex di turno, chiude lo specchio al giocatore della Meta Catania.

Non si fermano le azioni. Bocao al 7 spreca davanti al portiere Ricordi che, successivamente ferma in più occasioni gli avanti rossazzurri capaci di una mole di gioco importante.

Dominio della Meta Catania che si concretizza a metà primo tempo con Pulvirenti che sfonda centralmente, dialogando con Nelson Lutin, prima di chiudere il triangolo per il gol del vantaggio.

Dal possibile raddoppio etneo, al colpo improvviso di Galliani che su un pallone vagante si avventa con il piatto pescando il palo-gol sulla sinistra di Dovara. A sette minuti dalla fine, Musumeci su palla inattiva, per due volte, sfiora il raddoppio per i rossazurri. Due minuti dopo arriva il vantaggio della Came Dosson con Dovara sfortunato: il tiro di Azzoni prima finisce sul palo e poi sulla schiena del portiere etneo con il pallone che valica la linea di porta per il, 2-1. Beffa difficile da metabolizzare ed arriva anche la terza rete dei padroni di casa con Grippi per il 3-1 con il quale si chiude la prima frazione.

Lampo Meta Catania, ma Dosson cinica

Nella ripresa, gara nervosa e combattuta fin dai primi minuti. Il primo intervento ancora di Ricordi sul destro di Pulvirenti respinto in angolo. Bocao dalla distanza trova il jolly dalla distanza con Ricordi disturbato da Musumeci e pallone in gol: 3-2 e gara riaperta.

Meta Catania sprecona al 6’ con un contropiede buttato alle ortiche finalizzato infruttuosamente verso la porta avversaria.

Un minuto più tardi super azione spettacolare tutta di prima con circolazione perfetta a trovare l’assist perfetto per Musumeci che tutto solo al volo sciupa pareggio. Ancora straordinari per Ricordi che si esalta contro la sua ex squadra e riusciva a respingere anche la bordata di Silvestri.

Come nel primo tempo, Ricordi para tutto alla Meta Catania e invece la Came Dosson segna. Questa volta con un altro ex Azzoni che in diagonale sorprende Dovara, 4-2. Reazione della formazione di Tarantino sul destro di Messina che non trova la porta. Veneti sempre pericolosi dai tiri dalla media distanza, ma Dovara risponde presente. Nei minuti finali Tarantino gioca la carta power play ma la fase difensiva dei padroni di casa è perfetta e si contrappone al giro palla rossazzurro troppo compassato. Le occasioni di Alonso e Nelson Lutin si perdono e la Meta Catania masticava amaro al suono della sirena finale con Grippi a fissare il punteggio sul 5-2.

Came Dosson-Meta Catania, il tabellino

Came Dosson-Meta Catania 5-2

Primo tempo: 3-1

Came Dosson: Ricordi, Dener, Juan Fran, Vieira, Grippi, Belsito, Galliani, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Botosso, Gavioli. Allenatore Rocha.

Meta Catania: Dovara, Pulvirenti, Alonso, Bocao, Musumeci, Podda, Messina, Silvestri, Lutin, Corallo, Licandri, Amato. Allenatore Tarantino.

Marcatori: 9’29” p.t. Pulvirenti (M), 11’41” Galliani (C), 14’39” Azzoni (C), 18’37” Grippi (C), 3’18” s.t. Musumeci (M), 10’09” Azzoni (C), Grippi al 19,50 s.t.

Ammoniti: Galliani (C), Pulvirenti (M), Belsito (C), Lutin (M), Grippi (C), Bocao (M), Alonso (M).

Arbitri: Davide De Ninno (Varese), Alessandro Cannizzaro (Ravenna) CRONO: Fabio Mavaro (Parma).

Non basta la buona volontà al Melilli

Finisce 0-5 la sfida tra Città di Melilli e Futsal Pescara. Al Pala Villasmundo la squadra allenata da Nino Anthony Rinaldi prova a contrapporsi al forte avversario. Non mancano la voglia ed il carattere ma gli abruzzesi sono di un altro pianeta. Settima sconfitta in otto partite.

Il Pescara, nonostante l’assenza del bomber Rizzo e l’indisponibilità di capitan Tarantola e del vicecapitano Alfio Leandro Monaco, non dà scampo agli avversari.

Buon primo tempo dei neroverdi che ritrovano, dopo 10 giornate di squalifica, Moreno Gianino al suo esordio in serie A.

Ospiti però più cinici e attenti. Il loro vantaggio si materializza all’8’ con De Santana. Reazione Melilli con due clamorose occasioni per Gianino, una di queste sulla traversa. Nel momento migliore, arriva l’autorete nel finale di tempo che taglia le gambe al Melilli punendolo oltre i propri demeriti.

Ripresa equilibrata con il Pescara che si difende con ordine e uno strepitoso Stefano Mammarella  insuperabile in alcune occasioni su tiri di Diogo Camillo Teixeira, Gianino, Failla e Bocci. Poi il roster di mister Despotovic nei minuti finali approfitta del massimo sforzo neroverde ha costretto gli uomini di mister Rinaldi a sbilanciarsi oltremodo. Il conto è chiuso dalle reti di Bukovec, Patricelli e Wellington.

Città di Melilli-Futsal Pescara, il tabellino

Città Di Melilli-Futsal Pescara 0-5

Primo tempo 0-2

Città Di Melilli: Boschiggia, Failla, Diogo, Bocci, Spampinato, Monaco, Pizetta, Tarantola, D. Gianino, M. Gianino, Di Francesco, Manservigi. Allenatore Rinaldi.

Futsal Pescara: Mammarella, Rossetti, Murilo, Bukovec, Coco Wellington, Victor Montes, Onnembo, Di Marco, Andrè, Caruso, Patricelli, Montefalcone. Allenatore Despotovic.

Marcatori: 5’25” p.t. Andrè (P), 18’20” p.t. aut. Diogo (P); 14′ s.t. Bukovec (P), 16′ s.t. Patricelli (P), 19’40” s.t. Coco Wellington (P).

Ammoniti: Bocci (M), Pizetta (M), Patricelli (P), Andrè (P).

Arbitri: Ugo Ciccarelli (Napoli), Emilio Romano (Nola) CRONO: Massimo Seminara (Palermo).

I risultati dell’ottava giornata

  • Italservice Pesaro-Ciampino Aniene 3-4
  • Sandro Abate-Nuova Comauto Pistoia 3-1
  • Feldi Eboli-L84 3-2
  • Città di Melilli-Futsal Pescara 0-5
  • 360Gg Monastir-Real San Giuseppe 1-7
  • Olimpus Roma-Napoli Futsal 5-4
  • Petrarca-Fortitudio Pomezia 4-3
  • Came Dosson-Meta Catania 5-2

Classifica dopo 8 giornate, Meta Catania perde quota

Questa la classifica della massima serie di calcio a 5 dopo 8 turni. Napoli Futsal 21 punti; Olimpus Roma e Feldi Eboli 19; Futsal Pescara 17; Sandro Abate 15; Came Dosson 14; Meta Catania 13; Real San Giuseppe e L84 10; 360Gg Monastir 9; Italservice Pesaro e Petrarca 8; Fortitudo Pomezia e Ciampino Aniene 7; Nuova Comauto Pistoia 3; Città di Melilli 1.