Si avvicina la trasferta di Campobasso per il Palermo che domenica 6 febbraio alle 17.30 vedrà i rosanero di scena allo stadio Nuovo Romagnoli, ospiti dei molisani.

Il tecnico Baldini, però, potrebbe avere alcuni dubbi vista le non perfette condizioni fisiche di alcuni giocatori. Massimiliano Doda e Jacopo Dall’Oglio, infatti, si sono fermati.

Trauma distorsivo per Doda

Doda, come comunica il club di viale del Fante, ha riportato un trauma distorsivo contusivo nella regione mediale del ginocchio destro. La risonanza magnetica già effettuata ha escluso eventuali interessamenti legamentosi o meniscali.

Contusione alla coscia per Dall’Oglio

Jacopo Dall’Oglio, invece, ha riportato un nuovo trauma contusivo alla coscia destra, già interessata da un precedente trauma durante l’ultima partita contro il Catanzaro.

Disponibilità sarà valutata nelle prossime ore

La disponibilità dei due giocatori per la trasferta di Campobasso sarà oggetto di ulteriori valutazioni nelle prossime ore.

Marong ancora indisponibile

Continua, inoltre, l’indisponibilità di Bubacarr Marong, per il quale le analisi successive alla degenza da Covid richiedono ulteriore riposo.

Arbitrerà Longo

Federico Longo di Paola è stato designato per arbitrare Campobasso-Palermo, valevole per la venticinquesima giornata del girone C della serie C. Il fischietto calabrese sarà coadiuvato dagli assistenti Rosario Caso di Nocera Inferiore e Marco Ceolin di Treviso; quarto uomo ufficiale Federico Fontani di Siena.

All’andata vinse il Palermo 3-1

La sfida di andata, giocata al Barbera lo scorso 29 settembre, si chiuse 3-1 per il Palermo. Il risultato rotondo, però, è ingannevole. I rosanero dopo aver segnato due reti in cinque minuti con Silipo e Valente, e dopo aver sfiorato ripetutamente il 3-0, subiscono dai molisani in inferiorità numerica il 2-1 con Rossetti. Poi, dopo il rosso ad Odjer e la ritrovata parità numerica, il Campobasso sbaglia un rigore con Bontà che spiazza Pelagotti ma centra la traversa. Sull’azione successiva, il bomber Brunori sigla il 3-1 finale e chiude, tra mille sofferenze, una partita che rischiava di sfuggire di mano.