Dalle Paraolimpiadi di Tokyo 2021, ai Mondiali paralimpici di Parigi 2023. In due anni non è cambiato nulla: sui 100 metri femminili T63 le ragazze Azzurre sono le migliori e firmano una nuova tripletta. Sulla pista dello stadio Sébastien Charléty tutto come ai Giochi giapponesi di due anni prima: Ambra Sabatini (classe 2002) oro con tanto di record mondiale – e prima atleta paralimpica a sfondare il muro dei 14 secondi con il crono di 13″98 – argento a Martina Caironi in 14″35 e bronzo alla 42enne gelese Monica Contrafatto in 14″67.
Per lei una nuova rimonta vincente ed ancora il terzo gradino più basso del podio.
Le parole di Monica Contrafatto
Monica Contrafatto che è riuscita comunque a migliorare il tempo di due anni fa di 6 centesimi (il crono fu di di 14″73) e che è andata vicina al suo record personale (14″59 ottenuto nel 2022), celebra il gruppo azzurro: “Siamo le tre meraviglie dell’atletica paralimpica italiana e spero che lo saremo ancora a lungo”.
Uno sguardo a Giochi paralimpici di Parigi 2024
Ma la bersagliera siciliana volge uno sguardo al futuro che non è troppo distante: i Giochi paralimpici del 2024 che si svolgeranno sempre a Parigi. “Quest’anno – osserva – ho fatto il personale a 42 anni, quindi il fisico ancora regge. Adesso vacanze e poi a settembre ricominciamo il nostro anno immerse nell’allenamento e se Dio vuole, ci rivedremo a Parigi”.
Insomma, chiuso il capitolo iridato, Monica Contrafatto, vuole iniziare subito il percorso per le Paraolimpiadi di Parigi 2024 che si svolgeranno dal 28 agosto all’8 settembre sempre nei 100 metri della categoria T63 ovvero quella, in base alla codificazione internazionale, “riservata agli atleti con amputazione monolaterale transfemorale (con protesi)”.
La carriera sportiva di Monica Contrafatto
La carriera sportiva della gelese Monica Contrafatto vanta importanti risultati già dalle paralimpiadi di Rio De Janeiro 2016 quando nella categoria T42 – Compromissione monolaterale o bilaterali arti inferiori sopra il ginocchio (senza protesi) – centrò un bronzo quattro anni dopo i fatti di Farah in Afghanistan quando subì l’amputazione della gamba destra a seguito delle ferite riportate durante l’attentato dei talebani del 24 marzo 2012.
Complessivamente vanta 2 bronzi paralimpici, 2 argenti ed un bronzo ai mondiali, un argento ed un bronzo agli Europei.
Foto Augusto Bizzi/FISPES
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