Tutto da rifare, e nel modo più beffardo possibile. Ad un passo dall’obiettivo. O poco più. L’Handball Erice perde a Salerno 24-23 gara 2 della finale scudetto di pallamano femminile e deve rinviare il sogno tricolore. Martedì 16 maggio sempre al PalaPolombo di Salerno ma alle 18.30 le Arpie torneranno in campo per la bella che assegna il titolo italiano.
Gara 2 è stata caratterizzata da un predominio delle difese. Buon avvio di Erice che vola sul +3 grazie alle parate di Masson ed alle reti di Ekoh. Poi però la retroguardia campana prende le misure alla giocatrice franco-camerunense e le Arpie graffiano con difficoltà. Le padrone di casa vanno sul +4 poi in un paio di occasioni ma poi le neroverdi tornano a farsi sotto. E trovano il pareggio con Pugliara in superiorità numerica. Basta il pareggio ad Erice per festeggiare lo scudetto. Così non è: Manojlovic a 10 secondi dalla fine batte Masson e nel successivo capovolgimento di fronte Pereira (che ha parato 3 rigori durante i 60 minuti di gioco) blocca Storozhuk.
Le difese dominano nella prima frazione
Inizio di gioco contratto con poche reti realizzate e l’equilibrio protagonista. Al 9′ il punteggio è sul 2-2. Erice con la spinta delle parate di Masson e le reti di Ekoh e Gorbatsjova conquista il triplo vantaggio, con il time-out obbligatorio di Ancona a metà del primo tempo 2-5. Salerno prova a rientrare, ma Gorbatsjova ed Ekoh respingono i tentativi delle campane. Al 22′ il parziale è 4-7 per le siciliane.
Ma Salerno c’è e rimonta. Le reti di Dalla Costa e Manojlovic portano Conte al time-out al 25′ sul parziale di 6-7. Nella fase finale del primo tempo, Salerno decide di marcare individualmente Ekoh, pareggiando prima con Lauretti Matos e segnando poi con Bacjova per il vantaggio campano. La frazione termina con le reti di Coppola, Manojlovic e Bacjova per il parziale di 10 a 8.
Nella ripresa Erice recupera fino al pareggio
Nella ripresa Salerno ha il massimo vantaggio momentaneo, grazie alle reti di Rossomando e Dalla Costa (38’ 14-10). Le due reti consecutive di Gorbatsjova riporta Erice sul meno 2, che portano Ancona al time-out quando il tabellone luminoso indica 16-14 al 44′.
Con Bacjova e Rossomando, Salerno ritrova il +4 costringendo Conte al minuto di sospensione (49’ 20-16). Erice si affida all’esperienza di Cozzi e ai talenti cristallini di Gorbatsjova e di Ekoh accorciando sul meno 1 al 51’ sul 20-19.
Pugliara pareggia ma Manojlovic manda Salerno alla bella
La solidità delle difese porta ad un finale punto a punto (58’ sul 23-22). Salerno deve fare i conti con i due minuti sanzionati a Dalla Costa, ma Pereira para il rigore a Gorbatsjova, mentre Ancona chiama un time-out al 59′ sul 23-22 per le padrone di casa.
Erice recupera la sfera, mentre Pugliara segna il pari. La rete di Manojlovic e la parata di Pereira su Storozhuk chiude il match con il successo di Salerno 24-23.
Salerno-Handball Erice, il tabellino
Jomi Salerno vs Ac Life Style Erice 24-23
Primo tempo: 10-8
Jomi Salerno: Stellato, Dalla Costa 6, Rossomando 3, Avagliano, Squizziato, Formato, Cirino, Di Giugno (p), Stettler 2, Bajciova 6, Manojlovic 5, Napoletano, Ciociano, Chianese, Perreira (p), Lauretti Matos 2. Allenatore: Francesco Ancona
Ac Life Style Erice: Masson (p), Benincasa, Landri, Cozzi 3, Iacovello (p), Basolu, Pugliara 1, Coppola 1, Ekoh 6, Gorbatsjova 8, Terenziani 1, Farisé, Storozhuk 2, Tarbuch 1, Ravasz, Podariu. Allenatore: Margarida Conte.
Arbitri: Giovanni Fato e Luigi Guarini.
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