Non è una novità, il Palermo calcio è stato acquisito dal City Football Group, azienda britannica fondata nel 2013 che prende il nome dall’omonima squadra di Manchester (di cui era già proprietaria sotto altra veste). Non c’è bisogno di sottolineare l’importanza di una tale acquisizione, avvenuta a luglio 2022, che ha visto la holding prendere l’80% delle quote del Palermo Calcio. La neopromossa in serie B potrà sfruttare le potenzialità di un gruppo che vale all’incirca 4 miliardi di euro.
Anche se, almeno fino ad oggi, i rosanero non viaggiano certo in acque tranquille, come dimostrano la classifica e le quote retrocessione (bancata a 3.50 volte la posta). Ciò nonostante, se vi venisse voglia di puntare sulla salvezza della squadra, ecco un’ottima opportunità di sfruttare i bonus scommesse senza deposito.
La multinazionale, fondata dagli sceicchi Mansur bin Zayd Al Nahyan e Khaldun al-Mubarak, è proprietaria anche di altre squadre, come New York City, Melbourne City, Torque, Girona, Mumbai City, Lommel e Troyes. Un’espansione a livello globale che punta ad ampliare il controllo del calcio da parte dell’azienda inglese ed esportare il know-how che ha portato ai grandi successi del Manchester City.
La Città di Palermo sta già tirando un sospiro di sollievo, accantonando forse per sempre gli incubi dei fallimenti del 1986 e del 2019, e nel frattempo sogna un futuro glorioso in stile citizens. Vediamo allora come se la cavano le sorelle presenti in questa grande famiglia calcistica, partendo proprio dal City di Guardiola.
Manchester City (Inghilterra)
Il 1° settembre 2008 il City passa sotto la guida del principe emirato Mansur. Da allora è iniziata l’ascesa del club che prosegue tutt’ora, con un calciomercato folle e investimenti importanti. I primi successi portarono nella sponda Blue di Manchester un trofeo dopo oltre 40 anni di digiuno. A partire dalla stagione 2010/11 hanno aggiunto in bacheca: 6 campionati inglesi, 2 FA Cup, 6 coppe di lega Inglese e 3 Charity Shield.
New York City FC (Stati Uniti)
L’espansione della multinazionale inizia dall’America, e più precisamente da New York, con la fondazione del New York City FC. È il marzo del 2013. Partecipò al primo campionato della sua storia nel 2015, piazzandosi 8ª nella Eastern Conference della MLS. Dobbiamo aspettare il 2021 per vedere il primo trofeo nazionale, con il primo posto nella Major League, la massima divisione americana.
Melbourne City FC (Australia)
23 gennaio 2014, l’azienda arriva anche in Australia. Viene acquistato il Melbourne Heart, che diventerà Melbourne City Football Club. Cambieranno nome, colori sociali e stemma, in linea con lo stile City. Nel 2016 vinceranno il primo trofeo sotto la nuova gestione, portando a casa la coppa nazionale FFA Cup, e nella stagione 2020/21, per la prima volta, il campionato australiano.
Yokohama Marinos (Giappone)
Nello stesso anno si va anche in Giappone, con l’ingresso parziale nella proprietà degli Yokohama F·Marinos, partecipanti alla J1 League, massima serie giapponese. L’acquisizione prevede solo il 20% delle quote societarie, insufficienti a cambiare nome, stemma e colori sociali, ma abbastanza per portare la squadra, nel 2019, alla conquista del quarto scudetto nazionale.
Montevideo City Torque (Uruguay)
Il 5 aprile 2017 è il momento del Sudamerica, con l’acquisto per intero del Club Atletico Torque nella Segunda División, l’equivalente della serie B italiana. Il primo anno è subito promozione in Primera División, la prima volta per il club di Montevideo. Seguiranno dei sali-scendi tra prima e seconda divisione. Nel 2020 cambierà il logo e il nome in quello attuale e il club ottiene la prima storica qualificazione alla Copa Sudamericana. Nel 2021 viene inaugurato il nuovo centro sportivo, uno dei più grandi e avanzati del Sud America.
Girona (Spagna)
Lo stesso anno l’azienda inglese entra con il 44,3% nella proprietà del Girona Futbol Club, società catalana militante in Primera División (meglio conosciuta come Liga). Lo storico Club, fondato nel 1930, ha mantenuto colori, nome e stemma. Il primo anno conquista un’agile salvezza, con vittorie di rilievo. Ma l’anno seguente retrocede in Segunda División, tornando nella massima serie solo nella stagione 2022/23. Una curiosità: un altro 44,3% delle azioni è detenuto dalla società guidata dal fratello di Pep Guardiola.
Sichuan Jiuniu (Cina) e Mumbai City (India)
Nel 2019 continua il tour mondiale con l’ingresso parziale (28%) nel club cinese dello Sichuan Jiuniu Football Club e nel club indiano del Mumbai City Football Club con il 65%. Mentre il primo ha mantenuto colori e stemma, il secondo si è allineato alla famiglia City, diventando Campione d’India per la prima volta nella sua storia.
Lommel (Belgio) e Troyes (Francia)
Il 2020 si torna in Europa, con l’acquisizione completa del Lommel Sportkring, società belga dell’omonima città fiamminga militante in Division 1B (il secondo livello professionistico), e dell’Espérance Sportive Troyes Aube Champagne, meglio conosciuta come Troyes. La squadra francese è stata presa in Ligue 2 ed ha ottenuto subito la promozione in Ligue 1.
Palermo Calcio (Italia)
Infine il 2022 con il Palermo. Lo abbiamo visto, non tutte le squadre acquisite hanno conquistato vittorie e trofei. Ci vuole tempo e pazienza, anche se, in un modo o nell’altro, tutte quante hanno beneficiato di un innalzamento di livello rispetto al punto di partenza. Attraverso la promozione nella categoria superiore, nella presenza stabile nei massimi campionati nazionali, nella costruzione di strutture sportive, ecc. Ci auguriamo, per il prestigio della squadra palermitana e per il calcio italiano tutto, che lo stesso possa succedere al Palermo.
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