Bilancio in chiaro-scuro per le due squadre siciliane nella prima giornata dei gironi preliminari di Len Euro Cup. A Kranjska Gora, il Telimar lotta ma perde con i francesi dello Strasburgo per 16-13. L’Ortigia, invece, dilaga sui greci dell’Ydraikos per 22-10.

Telimar, non bastano i 6 gol di Hooper

Il Telimar inizia in salita il suo percorso continentale perdendo 16-13 con lo Strasburgo. I palermitani, dopo aver chiuso il primo parziale sul 5-5, hanno ceduto nelle due frazioni centrali lasciandole ai transalpini (3-5 e 2-3) mentre nel finale le due formazioni si sono equivalse sul 3-3.

Non bastano al Telimar 6 reti dello statunitense (e volto nuovo) Johnny Hooper e le quattro di Mario Del Basso. Loro due avevano portato il Sette di Baldineti avanti 2-0 in avvio. Poi i transalpini hanno recuperato e dopo aver sofferto un tempo, hanno regolato i siciliani. Proprio oggi il club dell’Addaura ha rinunciato ad ospitare, laddove si qualifichi, il girone del secondo turno a causa della mancanza di agibilità della piscina comunale.

Telimar domani col Vk Valis e con l’Honved

Doppio impegno per i palermitani domani. Il primo, con fischio di inizio alle 10, con il Vk Valis con l’obiettivo di tornare in carreggiata. I serbi hanno battuto i padroni di casa del Trigla Kranj per 8-6. In serata, poi, il Telimar affronterà gli ungheresi del Budapesti Hovned che oggi ha superato 11-7 gli spagnoli del Terrasa.

L’Ortigia soffre un tempo ma poi dilaga

Stefano Piccardo, tecnico Ortigia

A Siracusa, l’Ortigia inizia con una vittoria il proprio cammino in Len Euro Cup. Davanti al pubblico amico, i ragazzi guidati da Stefano Piccardo si impongono 22-10 sui greci dell’Ydraikos. Questi i parziali: 2-3; 4-7; 1-6 e 3-6. Vetta provvisoria del girone in condominio col Partizan Belgrado che ha battuto il Pas d’Aix 20-11.

I biancoverdi hanno messo in mostra una netta superiorità tecnica e atletica, giocando molto bene in fase offensiva e in ripartenza, anche se hanno commesso qualche errore in fase difensiva, soprattutto in situazioni di uomo in meno.

La gara, ad ogni modo, non è mai stata in bilico, i greci hanno retto solo il primo tempo, chiuso 3-2 per i biancoverdi, che hanno saputo ribaltare lo svantaggio iniziale con la doppietta di un ottimo Velkic e la rete di Vidovic, subendo poi il gol del -1. Il secondo tempo è stato quello che ha un po’ mostrato il doppio volto di questa partita, con l’Ortigia capace di realizzare sette reti, partendo dai primi tre squilli di Velkic, Ferrero e Francesco Condemi (miglior realizzatore del match con 5 reti), ma anche di subirne quattro, sempre con gli avversari in superiorità.

Piccardo non è soddisfatto e, nell’intervallo, striglia i suoi, che recepiscono il messaggio. Nel terzo e quarto tempo non c’è più storia, l’Ortigia sale in cattedra, nuota, attacca, segna e, soprattutto, difende meglio. Mette a segno dodici gol, mandando in rete quasi tutto il roster, e ne subisce quattro, tre dei quali nell’ultima frazione, quando i ragazzi di Piccardo pensano più a dosare le forze in vista delle prossime gare. Nel finale, esordio europeo anche per il giovane numero 13, Dodo Ruggiero.

Termina 22-10 per l’Ortigia. Domani mattina, turno di riposo per i biancoverdi, mentre nel pomeriggio (alle 16), grande sfida contro il Partizan Belgrado.

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