La serie B torna in campo questo fine settimana per la quindicesima giornata. Tanti match salvezza tra i quali spiccano naturalmente la trasferta del Palermo a Benevento di domani, domenica 4 dicembre alle 18, ma in programma anche Cosenza-Perugia e Spal-Modena per oggi alle 15 con una classifica pronta ad essere riscritta e rivoluzionata. Anche in testa.

La capolista Frosinone, infatti fa visita al Sudtirol per la classica sfida da tripla in schedina mentre la Reggina va sul campo del Brescia in quello che può essere definito l’incontro di cartello della giornata. Ci sono anche Bari-Pisa e Cagliari-Parma che stuzzicano molto gli appassionati.

Venezia-Ternana e Cagliari Parma aprono la giornata

La quindicesima giornata si apre questo pomeriggio con una sfida che interessa da vicino il Palermo. Alle 15 va in scena Venezia-Ternana con i lagunari, corsari al Barbera sui rosanero domenica scorsa, che vogliono concedere il bis contro gli umbri che dopo le ultime partite senza risultati hanno cambiato guida tecnica passando da Lucarelli ad Andreazzoli, ufficializzato nelle scorse ore.

La squadra di Vanoli vista contro il Palermo può tirarsi fuori dalle brutte acque. La Ternana deve ritrovare sé stessa. Non sarà facile.

Alle 18, si gioca Cagliari-Parma, sfida tra due deluse. Sono soprattutto i sardi a non vincono da cinque turni e nelle ultime quattro partite hanno raccolto 4 punti pareggiando con Reggina, Sudtirol, Pisa e Frosinone. Da quest’ultimo punto, ottenuto sul campo della capolista dove prima di domenica scorsa nessuno era uscito indenne, proveranno a partire i rossoblu.

Gli ospiti, invece, dal nono turno vivono un periodo di alti e bassi alternando vittorie e sconfitte. Disfacendo sistematicamente quanto di buono costruiscono nella giornata precedente. Tuttavia questo non ha impedito loro di trovarsi in sesta posizione, in piena zona play off. I padroni di casa, dunque, cercheranno un successo che manca da troppo tempo ed i 18 punti in graduatoria, a tre punti dalla zona play out, non rassicurano per niente.

La Spal non può sbagliare, il Modena può allungare

Altra sfida salvezza va di scena al Paolo Mazza dove si giocherà Spal – Modena che aprirà il grosso del programma del quindicesimo turno della cadetteria.

La squadra di casa allenata da Daniele De Rossi cerca il riscatto anche per uscire dal pantano della zona play out. Tanta pressione attorno ad una formazione che ad inizio stagione sembrava potesse lottare per obiettivi diversi e che ha pure cambiato tecnico puntando sull’esordiente De Rossi. Ma non vince da quattro turni due pareggi e due ko di fila con Benevento e Brescia facendo “resuscitare” due squadre che non vincevano da parecchi turni.

Il Modena, invece, dopo un po’ di appannamento in seguito ai ko con Pisa e Palermo, sembra aver ripreso il suo cammino. Dalla sconfitta con i rosanero tre risultati utili di fila: due pari (Cittadella e Perugia) ed un importantissimo successo esterno a Parma nel derby emiliano. Un successo servirebbe loro per allontanarsi ancora di più dalla dona calda.

Ascoli e Como cercano continuità

Tre punti per la continuità ed i rispettivi obiettivi: zona a ridosso dei play off per l’Ascoli, zona salvezza per il Como. Al Del Duca i marchigiani vogliono tornare al successo dopo tre risultati senza sorrisi con due pareggi (Brescia e Sudtirol) intervallati dalla sconfitta con interna il Frosinone, primo in classifica.

Il Como è, invece, in zona retrocessione con 14 punti ma è una squadra viva. I 5 punti conquistati nelle ultime tre giornate sono indicativi. Al successo col Venezia hanno fatto seguito due pareggi prestigiosi con Genoa (al Ferraris) e col Bari, entrambi per 1-1.

Cosenza e Perugia è quasi uno spareggio

Scontro salvezza tra Cosenza e Perugia. Al San Vito – Gigi Marulla si affrontano due squadre che hanno bisogno di punti come l’ossigeno. I silani, dopo una caduta libera si sono ripresi nelle ultime due partite battendo 3-2 il Palermo e pareggiando a Cittadella conquistando quindi 4 punti contro avversarie dirette. Dimostrazione di squadra in grado di lottare con avversarie di pari grado.

Il Perugia cerca continuità di risultati. Gli umbri sono ultimi ma hanno accorciato le distanze dalle altre formazioni. Se prima la squadra di Castori si poteva definire quasi derelitta, dopo il pareggio di Modena e la vittoria nel turno scorso al Curi con il Genoa, hanno fatto risalire ampiamente le quotazioni del Perugia.

Il Bari vuole tornare a volare, il Pisa non vuole fermarsi

Alta la posta in palio tra Bari e Pisa che al San Nicola si sfideranno con l’obiettivo di vincere. I padroni di casa, dopo un ottimo avvio, hanno frenato. E dopo 8 risultati utili consecutivi, è arrivata una striscia negativa di 6 risultati di 2 ko e 4 pareggi consecutivi. I galletti hanno perso quota e sono quinti con 22 punti. Niente male, ovviamente, per una matricola ma l’ultima affermazione risale allo scorso 8 ottobre. Un po’ troppo.

Il Pisa, invece, dopo un avvio disastroso ha richiamato D’Angelo in panchina. Con lui nessuna sconfitta ed una serie positiva (aperta da Maran) che dura da nove turni. Il Pisa ora ha 18 punti e si è tirato fuori dalla zona calda. Il pericolo non è passato e servono altri punti per continuare a correre.

Brescia-Reggina è il big match

Il big match di giornata è quello in programma al Rigamonti di Brescia tra le Rondinelle e la Reggina. Quarta contro seconda in una sfida che può dire molto sulle rispettive ambizioni delle due contendenti.

Il Brescia dopo un po’ di appannamento è ritornato a sorridere vincendo 2-0 sulla Spal ed invertendo una serie di risultati non esaltanti. Le Rondinelle non perdono da cinque partite con quattro pareggi prima dell’affermazione di domenica scorsa.

La Reggina di Pippo Inzaghi è seconda ma vive altri e bassi. Dopo due ko di fila con Parma e quello clamoroso con il Perugia in casa, ha imposto l’1-1 in trasferta al Cagliari ed ha regolato 2-1 il Genoa, concorrente – quest’ultima – per la promozione diretta in serie A. Almeno in questa prima parte di stagione.

Il Genoa per sfatare il tabù Ferraris, Cittadella per fare punti

Se il Genoa non è primo in classifica ed ha 8 lunghezze di distacco dalla vetta, buona parte del problema risiede nel rendimento in casa dei Grifoni. Il Ferraris è quasi un tabù: in sei uscite stagionali una sola vittoria e 5 pareggi con appena 6 reti fatte e 5 subite. Rendimento completamente diverso in trasferta, 5 vittorie e 3 sconfitte, ultima quella di Perugia sette giorni fa. Serve, tuttavia, il cambio di marcia interno per trovare la strada che conduce in serie A.

Il Cittadella dal canto suo con una vittoria, tre pareggi e tre sconfitte, lontano dalle mura amiche, fa fatica in classifica. Tuttavia i 16 punti complessivi la pongono fuori dal trenino play out e dalla zona retrocessione. Ma basta un nulla per venire risucchiati. I veneti non vincono da tre turni, ovvero da fine ottobre (2-0 a Perugia) poi due pari interni con Modena e Cosenza inframezzati dal ko di Parma.

Il Sudtirol sfida la capolista Frosinone

La capolista fa visita al Sudtirol, la squadra che con i suoi 11 risultati utili consecutivi ha la striscia positiva aperta e migliore della B. Risultati che hanno permesso la matricola altoatesina di navigare in zona play off. Un risultato impensabile visto l’avvio disastroso caratterizzato da tre ko di fila e dal fatto che il Sudtirol sia una esordiente assoluta in cadetteria.

Il Frosinone dopo il pareggio interno col Cagliari, unica squadra uscita indenne dal Benito Stirpe in questo lungo scorcio iniziale di stagione, vuole riprendere a volare alto. Un nuovo successo farebbe crollare il Sudtirol e darebbe, al tempo stesso un segnale forte anzi fortissimo al campionato. Ed alle più dirette concorrenti. Con l’equilibrio che regna in questa serie B, la costanza del Frosinone potrebbe già creare solchi interessanti.

Il Palermo a Benevento non vuol vedere le Streghe

Segre colpisce di testa in Palermo-Venezia, serie B 2022-2023

Match spareggio per evitare l’inferno quello che chiuderà il palinsesto della quindicesima giornata. Al Vigorito, per Benevento e Palermo sarà vietato sbagliare.

La squadra siciliana allenata da Corini arriva a questa sfida dopo 2 ko consecutivi e sanguinosi ottenuti con dirette concorrenti in questa lunga bagarre per evitare la zona play out o peggio ancora la retrocessione in serie C. Le sconfitte di Cosenza e interna con il Venezia hanno inchiodato i rosa a quota 15. Siciliani in crisi anche dagli 11 metri col suo bomber Matteo Brunori che ha sbagliato gli ultimi due e decisivi nelle ultime due partite.

Il Benevento, invece, ci è arrivato nelle ultime due partite vincendo in rimonta a Ferrara con la Spal e pareggiando, sempre in rimonta, al Granillo ospite della Reggina.

Insomma, le Streghe di Cannavaro sono tornate e non molleranno nulla davanti al pubblico amico per uscire dalla crisi.

Il programma della quindicesima giornata

Nel weekend il quindicesimo turno della serie cadetta.

  • Venezia – Ternana sabato alle 15
  • Cagliari – Parma sabato alle 18
  • Spal – Modena domenica alle 12.30
  • Ascoli – Como domenica alle 15
  • Bari – Pisa
  • Brescia – Reggina
  • Cosenza – Perugia
  • Genoa – Cittadella
  • Sudtirol – Frosinone
  • Benevento – Palermo alle 18

Classifica dopo 14 giornate, Palermo ripiomba in zona play out

Questa la classifica dopo la quattordicesima giornata. Frosinone 31 punti; Reggina 26, Genoa e Brescia 23; Bari, Parma e Ternana 22; Sudtirol 21; Ascoli 20; Pisa e Cagliari 18; Modena 17; Cittadella 16; Spal, Benevento, Palermo e Cosenza 15; Como 14; Venezia 12; Perugia 11.

Classifica Marcatori, Brunori (Palermo) sbaglia ancora dagli 11 metri

Walid Cheddira del Bari all’asciutto in questa giornata di campionato ma ancora in vetta alla classifica dei cannonieri della serie B dopo 14 partite con 9 reti fatte.

Anche Luigi Brunori  del Palermoe Massimo Coda rimangono a 6 gol. Sale quota 5 Florian Aye del Brescia che raggiunge Mirco Antenucci del Bari, Ettore Gliozzi (Pisa), Lapadula del Cagliari, a segno sul rigore, ed Odogwu (Sudtirol).

Muove la classifica cannonieri anche Mirko Antonuccio del Cittadella a quota 4.