Pisa più avanti nella preparazione, Palermo imballato e sicuramente ancora in via di definizione. Finisce 5-0 per i toscani il test a Rovetta al termine di una partita dominata dai nerazzurri soprattutto nella prima frazione chiusa 4-0. Rosanero, alla seconda amichevole pre-campionato dopo quella di Marineo di domenica scorsa, con alcune assenze e con il neo riconfermato Matteo Brunori con pochi allenamenti sulle gambe, hanno potuto fare ben poco. La differenza in campo tra le due compagini è apparsa netta con i nerazzurri che hanno iniziato la preparazione lo scorso 2 luglio con 8 giorni di anticipo rispetto ai siciliani ed apparsi decisamente più in palla.

Per il Palermo è sembrato un brutto risveglio dopo la lunga cavalcata dei play off che ha permesso ai rosa il ritorno in cadetteria dopo tre anni di inferno-purgatorio.

Questa col Pisa dovrebbe essere l’ultima amichevole per la matricola guidata da Silvio Baldini in vista dell’avvio di stagione che il 31 luglio aprirà i battenti con la sfida alla Reggiana nel turno preliminare di Coppa Italia. Li sono attese ben altre indicazioni ed un altro tipo di prestazione. Seppur calcio d’estate, che poco conta, è una indicazione netta. La sensazione è che ci vorrà moltissimo lavoro per iniziare la serie B (al via il 13 agosto col Perugia) col piede giusto.

Netto divario fin da subito

Pisa-Palermo, amichevole

Palermo in campo col classico 4-2-3-1 con Massolo; Buttaro, Lancinim Marconi, Giron; De Rose , Dall’Oglio; Valente, Silipo, Fella; Brunori. Il Pisa ha risposto con Andrade, Cisco, Jureskin, Canestrelli, De Vitis, Nagy, Tourè, Marin, Lucca, Mastinu, Masucci.

Sono proprio i toscani, che nell’ultima stagione hanno sfiorato la promozione in serie A perdendo la finale play off col Monza, a partire con l’acceleratore. Già al secondo minuto Masucci conquista un rigore e l’ex di turno, Lorenzo Lucca non dà scampo a Samuele Massolo per l’1-0. Si gioca a ritmi non veloci anche se si ha la sensazione che il Pisa possa accelerare quando vuole. Nel frattempo, Lancini prende una traversa sfiondo il pareggio.

Ma sono i nerazzurri di Rolando Maran a trovare ancora la rete al 16′ quando Jureskin, davvero pericoloso sulla destra, passa verso Tourè che rimette in mezzo la sfera per Mastinù che di testa batte Massolo.

La reazione del Palermo è ben poca cosa: tre minuti dopo Valente si gira bene in area ma Andrade smanaccia in angolo. Le folate offensive del primo tempo dei rosanero finiscono praticamente qui. Quelle del Pisa, invece, non calano di intensità e sono sempre potenzialmente letali.

Il Palermo subisce ancora

Lorenzo Lucca a metà del primo tempo trova la doppietta personale ed il 3-0 del Pisa finalizzando una bella azione sulla sinistra di Mastino e poi Masucci che ha fornito l’assist all’attaccante ex rosanero.

Cinque minuti dopo, al 28′ Masucci cambia gioco sulla tre-quarti e sventaglia per Ciscu che si invola solo sulla destra, crossa al centro per Mastinu che gira di testa e sigla il 4-0. Partita in ghiaccio.

Nella ripresa, succede ben poco a parte la girandola di sostituzioni ed azioni spezzettate anche dal caldo in un terreno di gioco in condizioni pessime: Berra al 66′ raccoglie di testa una respinta di Massolo a seguito di un calcio di punizione deviato da Seck a conferma che quando il Pisa ha accelerato ha fatto male. Palermo non pervenuto

Baldini, “Sconfitta indolore ma non fa piacere perdere così”

Al termine della partita, il tecnico del Palermo Silvio Baldini ha parlato della sfida definendo la sconfitta “Indolore” ma anche parlato della preparazione della squadra. Ed ha continuato “Sconfitta indolore e ben venga ora ma non fa piacere prendere 4 gol in mezz’ora. Evidentemente lo spirito non era quello giusto. Siamo un cantiere aperto con una rosa fatta con alcuni giocatori che potrebbero pure andare. Altri che arriveranno. Mi ha dato fastidio prendere 4 gol, siamo una squadra che ha vinto i play off. Abbiamo avuto indicazioni”.

“La competitività arriverà”

Il tecnico ha continuato “Arriveranno altri 5-6 ragazzi che andranno a sostituire chi andrà via. Chi dimostrerà di essere all’altezza, giocherà”. Baldini ha poi concluso “Non sono deluso dai ragazzi ma da me stesso. Evidentemente non sono riuscito a trasmettere quello che volevo”

 

Articoli correlati