Il test in famiglia tra il Palermo e la Primavera si è chiuso 3-0 per la squadra di Eugenio Corini. A Boccadifalco, i rosanero hanno provato tre formazioni differenti, una per i tre tempi in cui è stata suddivisa la partita. Il tecnico ha provato uomini e schemi in vista anche della partita di campionato di domenica prossima, 27 novembre in casa col Venezia.
Vido su rigore nel primo tempo
Nella prima frazione di gioco, durata 30′ e decisa da una rete di Vido su calcio di rigore al 25′, hanno giocato davanti al portiere Grotta, Accardi, Lancini e Bettella; a centrocampo Pierozzi, Stulac, Damiani e Sala; in attacco Floriano, Soleri e Vido.
Per il Palermo difesa a tre anche nel secondo segmento
Difesa a tre anche nella seconda frazione di gioco, durata anche questa 30′, con Massolo fra i pali; Lancini, Bettella e Devetak in difesa; Pierozzi, Stulac, Damiani e Sala a centrocampo; Vido punta centrale con Soleri a destra e Floriano a sinistra. In gol nella seconda metà della partita Soleri su una respinta del portiere Grotta.
Brunori decide la terza frazione
Nella terza frazione di gioco, durata 45′, si è rivista la difesa a quattro e una formazione più simile a quella tipo con Pigliacelli fra i pali; Accardi, Peretti, Marconi e Devetak in difesa; Segre, Gomes e Broh a centrocampo; Valente, Brunori e Di Mariano in attacco.
In gol è andato Brunori, al 3′, su assist dalla destra di Valente. Si è fermato anzitempo Masimiliano Doda per un fastidio alla coscia destra.
Lavoro differenziato per Buttaro e Crivello, Saric lesione alla coscia
Non hanno preso parte al test in famiglia Alessio Buttaro e Roberto Crivello, che hanno sostenuto un lavoro differenziato fra palestra e campo, e Dario Saric che stamani si è sottoposto a un controllo al reparto di radiologia del Policlinico di Palermo.
Gli esami effettuati dal professor Pietro Cimino hanno evidenziato una lesione distrattiva del vasto intermedio della coscia destra: il giocatore ha già iniziato il percorso riabilitativo.
Valente “Ci stiamo preparando bene, squadra migliorata”
Nicola Valente, esterno offensivo del Palermo ha parlato nel pomeriggio della condizione della squadra e di come questa settimana di pausa possa essere comunque un periodo di lavoro utile al gruppo ed al tecnico. “E’ una settimana che ci serve per lavorare ancor più intensamente. Ci stiamo preparando al meglio per la settimana prossima per arrivare bene alla sfida col Venezia. Ed è chiaro che devi pensare di aver buttato una partita perché meritavamo di più. La squadra, però, c’è e sta maturando. E’ sotto gli occhi di tutti. Continuiamo così”
Verso Palermo-Venezia, “Non guarderemo la classifica”
Col Venezia scontro diretto per la lotta salvezza. “Non dobbiamo guardare la classifica – sottolinea – è come se affrontassimo la prima, come se fosse il Genoa, il Parma anzi anche di più perché verranno qui per affrontare il Palermo e noi saremo pronti”.
Ed inoltre “Giocare aiuta a trovare più condizione. Fisicamente sono molto lento nell’arrivare alla mia forma e quindi, magari, devo giocare un po’ di più però, come ho detto in passato, prendo tutto quello che viene. Sto giocando e lo sfrutterò al meglio. Il mister chiede cose diverse a noi esterni. A me chiede, ad esempio, di essere un po’ più di essere difensivo per le mie caratteristiche. Ad altri chiede un lavoro diverso. Stiamo assimilando e questa settimana ci aiuta”.
Ed infine, una riflessione sul fatto che i rosanero giochino sette partite in un mese. Valente ha concluso: “Più si gioca e meglio è. Un periodo decisivo per finire l’anno al meglio”.
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