• Nel match di ritorno della finale playoff gli universitari vincono 13-5
  • Alla piscina Olimpica, una partita a senso unico
  • La promozione in A2 si decide sabato 17 luglio nella bella

La Braciera Cus Palermo si prende la rivincita e nel match di ritorno della finale playoff per la promozione in serie A2 maschile di pallanuoto ed espugna l’Olimpica di viale del Fante battendo con un netto 13-5 la Waterpolo nella nuova sfida stracittadina tra le due protagoniste del girone 8 della serie cadetta.

La serie va sull’1-1

Gli universitari portano, così, la serie sull’1-1: sabato scorso la Waterpolo Palermo aveva vinto ai rigori per 15-14 il match di andata dopo averlo pareggiato allo scadere in modo piuttosto rocambolesco.

Pronto riscatto Cus

Il sette di Giampiero Occhione, dopo il primo ko stagionale di sabato scorso, si è ricompattato prontamente offrendo una prestazione maiuscola nel momento più difficile, e decisivo, della stagione. Una nuova sconfitta, infatti, avrebbe significato abbandonare i sogni di gloria.

Waterpolo sotto tono

Di contro, padroni di casa sono parsi un po’ sotto tono. Soprattutto considerando la grinta mostrata nella sfida di andata. Rientrava il giovanissimo centrovasca Francesco Pettonati, reduce dalla buona esperienza nella nazionale Under 15 col sesto posto agli Europei di categoria in Portogallo.  Squadra subito imbrigliata dagli avversari.

Il 17 luglio la sfida decisiva

Il discorso promozione per la serie A2 viene rimandato a sabato 17 luglio nella bella. Chi vince vola in seconda serie nazionale.

Un match dominato

La sfida dell’Olimpico ha preso subito la strada voulta dal Cus Palermo che con Diego e Claudio Geloso è partita sul 2-0. Poi Ferlito per il 3-1. Nella seconda frazione la Waterpolo si rifà sotto ma ancora Diego Geloso porta il vantaggio dei giallorossoneri sul 6-3 al giro di boa.
I padroni di casa guidati da Filippo Puleo ci provano ed accorciano sul 6-4 ma Diego Geloso ed una doppietta dell’ungherese Szabo danno probabilmente lo slancio definitivo agli universitari. Con il vantaggio di 9-4 ad inizio quarta frazione, il Cus dilaga ulteriormente nel finale. Ancora Szabo, Mineo, Mazzi e Claudio Geloso fissano il punteggio sul 13-5.

Articoli correlati