• L’attaccante statunitense arriva dai greci dell’Olympiakos con i quali ha vinto scudetto e coppa nazionale
  • Ha già giocato nel campionato italiano vestendo la calottina del Posillipo nella stagione 2017/18
  • Da qualche stagione è punto di forza della nazionale a stelle e strisce

Dopo il croato Andrija Basic, arriva lo statunitense Maxwell Bruce Irving. Si delinea, dunque, sempre più il volto del Telimar in vista della stagione 2021/22 che, dopo il quarto posto nell’ultimo campionato nazionale, segnerà il debutto nelle coppe europee per il club palermitano del presidente Marcello Giliberti.

Chi è il volto nuovo del Telimar

Classe 1995, nato a Long Beach, in California, è una vecchia conoscenza del campionato di A1, avendo militato nel Posillipo nel corso della stagione 2017/2018 dove ha giocato con Luca Marziali, dopo aver vinto con l’Ucla i campionati universitari Usa e partecipato ai mondiali di Budapest con la nazionale Statunitense. Nella rosa della selezione a stelle e strisce fin dalle giovanili, al momento sta disputando le Super Final di World League a Tbilisi ed è reduce dalle vittorie nel Girone B sul Giappone e sulla Georgia, in cui è stato nominato miglior giocatore del match.

Irving ha giocato le ultime tre stagioni in Grecia

Irving arriva a Palermo dopo tre stagioni passate in Grecia, due all’Hydraikos, con cui ha disputato la Len Euro Cup, poi nel Pireo con l’Olympiakos, con cui quest’anno ha centrato la doppietta scudetto-coppa di Grecia, oltre ad aver partecipato alla Champions League in cui ha realizzato 13 goal.

Nel suo palmares internazionale, Irving può annoverare anche la vittoria della Coppa Intercontinentale ad Auckland nel 2018 e dei Pan American Games del 2019 a Lima, oltre alla partecipazione ai Mondiali di Gwangju nel 2019.

È punto di forza della nazionale statunitense

Il californiano, da qualche anno punto di forza della nazionale a stelle e strisce, si aggiunge alla rosa del Club dell’Addaura che, sotto la guida del tecnico ligure Marco Baldineti, avrà il compito di giocare a testa alta nel campionato di A1, in Coppa Italia, ma anche nella Len Euro Cup, prima volta in una competizione europea per il club del presidente Giliberti in 33 anni di storia.

“Telimar è club con grandi ambizioni”

Max Irving, nuovo acquisto del Telimar ha detto: “Sono entusiasta di entrare a far parte del Telimar un Club con grandi ambizioni, sia in Campionato che in LEN Euro Cup, e con il quale sono sicuro che riusciremo a consolidare questi nostri importanti obiettivi”.

Giliberti “Giocatore ideale per il nostro sistema”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar ha sottolineato: “Da oltre un mese eravamo alla ricerca di un giocatore di qualità per posizione 1, che potesse andare a sostituire Luca Damonte, in partenza per l’Ungheria. Abbiamo avuto trattative molto avanzate con importanti giocatori di nazionalità italiana, croata, serba, greca ed australiana, sia mancini che destri, per andare a coprire questo ruolo, ed alla fine siamo riusciti a perfezionare un accordo con Max, che riteniamo sia il giocatore ideale per il nostro sistema di gioco, veloce, caratterizzato da un grande movimento, sia in attacco che in difesa. Max è un giocatore esperto che ci consentirà insieme a Basic di mantenere alto il nostro standard, onorando sia il Campionato che la Len Euro Cup.
È invece in uscita rispetto allo scorso Campionato il bravo Massimiliano Migliaccio, che per la sua posizione in acqua purtroppo non è più funzionale per il nostro programma, che ringraziamo per il preziosissimo contributo che ci ha dato in questi anni in cui abbiamo caparbiamente prima scalato la A2 e poi ci siamo proiettati verso la alta classifica di A1″.

Ultimo nodo ancora in sospeso

Il massimo dirigente del Telimar ha inoltre parlato della rosa e del mercato spiegando anche: “Confermato tutto il restante roster, unico giocatore ancora in sospeso con il quale cercheremo di trovare un accordo che gli renda possibile conciliare gli impegni lavorativi con quelli sportivi, è Gabriele Galioto, che specializzato nel suo ruolo di difensore del centro, oltre che punto fermo della nostra prima squadra da una decina di anni a questa parte, mantiene per noi una sostanziale importanza”.

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