La Francia supera la Danimarca 2-1 e si qualifica agli ottavi di finale, Messi prende per mano l’Argentina e si rilancia, Lewandowski si sblocca con la Polonia vicina al passaggio del turno. Vince e spera l’Australia. Questi i risultati delle sfide di ieri sera che hanno chiuso la seconda giornata dei gruppi C e D ai mondiali di Qatar 2022.
Mbappé regala gli ottavi alla Francia
La Francia campione del Mondo in carica è la prima squadra qualificata agli ottavi di finale a Qatar 2022 grazie alla seconda vittoria in altrettante partite. I transalpini ieri sera hanno superato 2-1 la Danimarca nella seconda partita del girone D al termine di una sfida intensa ravvivata soprattutto nella ripresa. Un successo che fa il paio col 4-1 rifilato all’Australia nella prima giornata. I Galletti vanno a quota 6, gli scandinavi rimangono a quota 1 assieme alla Tunisia.
Assoluto protagonista del match è Kylian Mbappé che con una doppietta tra il 61’ e l’86’ ha trascinato i suoi alla vittoria in una partita che i danesi hanno anche rischiato di indirizzare a loro favore grazie anche ad alcuni interventi del portiere Lloris. Le due reti dell’asso del Psg sono intervallate dal pareggio di Christiensen di testa sugli sviluppi di calcio d’angolo al 68’. Transalpini danno segnale forte a tutte le pretendenti al titolo.
Danimarca con alcuni rimpianti (anche per non aver punto con la Tunisia all’esordio) e con l’unico imperativo: battere l’Australia per qualificarsi alla fase ad eliminazione diretta.
L’Australia si riscatta, Tunisia al tappeto
Vince l’Australia e si rimette in gioco per la qualificazione agli ottavi. I socceroons superano 1-0 la Tunisia con un gol di rapina di Duke nel finale del primo tempo. Nella ripresa Tunisia più vivace anche perché costretta ad attaccare ma senza riuscire a graffiare.
I nordafricani sono vicini a lasciare Qatar 2022: mercoledì 30 novembre dovranno cercare l’impossibile per battere la Francia e sperare in un risultato favorevole tra Danimarca ed Australia. Serve praticamente un miracolo ma nel calcio mai dire mai. Arabia docet.
Messi e Fernandez rimettono in gioco l’Argentina
Riscatto Argentina. Con tanta sofferenza. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per rilanciare le ambizioni mondiali e per metabolizzare il clamoroso tonfo all’esordio con l’Arabia. Messi e Rodriguez decidono la sfida col Messico a ripresa inoltrata.
Centroamericani squadra ostica e da prendere con le pinze ma senza troppo mordente offensivo. E lo dimostra il fatto di non avere segnato un gol in 180 minuti.
Una partita quasi drammatica per l’Albiceleste che con i tre punti si giocherà il tutto e per tutto mercoledì 30 novembre nel duello con la Polonia. Messi, servito da Di Maria non perdona Ochoa dal limite al 64’. Per la Pulce ottava rete ai Mondiali, come Guillermo Stabile (storico bomber, capocannoniere della prima edizione della rassegna iridata nel 1930) e Maradona, a -2 da Batistuta.
All’82’ Enzo Fernandez finalizza su azione d’angolo. L’Argentina è viva ma dovrà battere la Polonia per passare il turno, il pareggio potrebbe non bastare. L’Albiceleste, ha quindi in mano il suo destino. Messico quasi fuori dai giochi a meno di un successo sull’Arabia ed il contemporaneo successo argentino sulla Polonia.
L’Arabia gioca, la Polonia segna e vince
La sorpresa Arabia, capace di battere l’Argentina all’esordio a Qatar 2022, non si ripete e perde 2-0 con la Polonia. La compagine europea, però, è cinica e spietata. Al 90’ (si fa per dire visti i recuperi chilometrici di 12 minuti nel secondo tempo e 10 nel primo) sono proprio gli arabi ad avere i maggiori rimpianti per aver fallito al primo minuto di recupero del primo tempo un calcio di rigore.
L’Arabia gioca bene e mette in difficoltà la Polonia che sviluppa il suo gioco su improvvise verticalizzazioni. Szczesny, il portiere polacco, è subito chiamato agli straordinari.
Ma la Polonia alla prima vera azione passa al 41: segna Zielinski che finalizza un’azione partita da Cash che trova Lewandowski ma il portiere Al Owais si oppone in uscita, la sfera però rimane all’attaccante del Barcellona che serve Zielinski. Il suo tap-in a botta sicura non lascia scampo.
Subito dopo Al Shehri cade in area, l’arbitro, Sampaio, prima fa continuare, poi è richiamato dal Var e dopo breve consulto chiama il penalty. Dagli 11 metri Al Dawsari ha la grande occasione ma Sczesny è bravissimo ad intercettare ed a respingere la conclusione avversaria ed è superlativo sulla ribattuta di Al Shehri deviata in corner.
La Polonia deve molto all’estremo difensore della Juventus. L’Arabia ci prova mantenendo il pallino del gioco ma la Polonia agisce di rimessa ed ha occasioni importanti che però un po’ per imprecisione, un po’ per frenesia ed un po’ per la bravura e la prontezza del portiere avversario non riesce a realizzare.
Nella ripresa sauditi in attacco alla caccia del pari ma senza riuscire. Poi all’82’ l’errore in difesa di Al Malki che sbaglia un controllo elementare su un passaggio in zona centrale difensiva dà il via libera a Robert Lewandowski che non si fa pregare e fredda in uscita l’estremo difensore arabo. Per lui è il primo gol ai Mondiali. Un tabù sfatato.
Potrebbero esserci altre reti ma finisce sul 2-0 per la Polonia che sale a quota 4. Basterà loro pareggiare con l’Argentina per passare il turno. L’Arabia, dopo aver stupito il mondo si gioca tutto con il Messico per continuare la sua avventura a Qatar 2022.
La situazione nei gironi C e D ai mondiali Qatar 2022
Queste le classifiche dei gironi C e D. Gruppo C: Polonia 4, Arabia Saudita ed Argentina 3, Messico 1.
Gruppo D: Francia 6, Australia 3, Tunisia e Danimarca 1.
Qatar 2022, le partite di oggi, apre Giappone-Costarica, chiude Spagna-Germania
In campo i gruppi E ed F ai Mondiali di Qatar 2022. Alle 11 Giappone e Costarica si affrontano per la seconda giornata. In serata, alle 20, big match tra Spagna e Germania, una finale anticipata.
Nel girone F, alle 14 il Belgio sfida il Marocco, mentre alle 17 giocano Croazia e Canada.
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