• Prova la fuga solitaria il Maxi Arca Sgr dato tra i favoriti della vigilia e veleggia verso le Bocche di Bonifacio
  • L’altro favorito, Pendragon IV, guida la flotta degli inseguitori
  • C’è già un ritiro, quello di S.h.a.d.o. dopo poche ore di navigazione

Pronti via. Il Maxi Arca Sgr prova già la fuga. Il 100’ del Fast and Furio Sailing Team vuole rispettare i pronostici della vigilia ed è in testa al primo rilevamento della regata d’altura Palermo-Montecarlo partita oggi da Mondello.

La sedicesima edizione della kermesse organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club de Monaco e dello Yacht Club Costa Smeralda, e con il supporto del Comune di Palermo, Regione Sicilia, Fondazione Sicilia, sembra essere già indirizzata.

Gli inseguitori

Pendragon VI del Lightbay Sailing Team, insegue al secondo posto. Terzo Aragon. Ma il margine sembra già essere netto.

A caccia del record

I favoriti puntano a raggiungere il Principato in meno di due giorni, vento permettendo (in Mediterraneo c’è un regime di alta pressione), per aggiudicarsi il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita per la vittoria in tempo reale e battere il record di percorrenza della regata stabilito nel 2015 da Esimit Europa 2 con il tempo di 47 ore, 46 minuti e 48 secondi.

Il secondo Trofeo in palio, il Challenge Angelo Randazzo, sarà invece assegnato al vincitore overall nel Raggruppamento IRC e al momento i favoriti sono diversi, a conferma dell’alto livello tecnico delle barche e degli equipaggi impegnati nella Palermo-Montecarlo.

La partenza con 48 barche

Quarantotto delle 54 barche d’altura iscritte, tra Maxi yachts, multiscafi e monoscafi con certificato di stazza ORC e IRC che a mezzogiorno, sotto il solo e con un vento leggero tra i 6-7 nodi (060°-070° la direzione), hanno tagliato la linea del via posizionata nel golfo di Mondello, sotto l’attenta regia del Comitato di Regata coordinato dal direttore di corsa Alfredo Ricci. Da segnalare il ritiro di S.h.a.d.o.

Primo obiettivo, le Bocche di Bonifacio

Primo obiettivo: il cancello posizionato all’altezza delle Bocche di Bonifacio, passaggio obbligato che precede la scelta se lasciarsi la Corsica a destra o a sinistra, per poi puntare la prua sul Principato di Monaco, dove è previsto l’arrivo dopo una navigazione di circa 500 miglia.

Tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela e dell’Ima Mediterranean Maxi Offshore Challenge, la Palermo-Montecarlo, fiore all’occhiello del Circolo della Vela Sicilia presieduto da Agostino Randazzo, rientra tra le iniziative promosse dal Comune di Palermo-Assessorato allo Sport.

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