La spadista catanese Rossella Fiamingo conquista la medaglia di bronzo ai mondiali di scherma in corso di svolgimento ad Il Cairo. Per la spedizione azzurra è il primo podio nella rassegna iridata in Egitto.

Fiamingo si ferma in semifinale

La 31enne siciliana è stata sconfitta dalla tedesca Alexandra Ndolo in semifinale per 15 stoccate a 10 al termine di un incontro senza troppi sussulti. Avvio equilibrato poi, sul 3-3, due stoccate per la tedesca. Ndolo è arrivata sul 3-6, poi Fiamingo ha recuperato fino al 6-7. Da li un assolo della sua avversaria fino al 6-12 che ha praticamente messo fine alla contesa ed al sogno della finalissima iridata per la spadista etnea, argento olimpico a Rio De Janeiro 2016 e bronzo a squadre a Tokyo 2020. Niente tris per lei dopo i successi a Kazan nel 2014 ed a Mosca l’anno successivo.

Tuttavia arriva una medaglia individuale iridata dopo 7 anni. Un podio ai mondiali che segue il doppio argento europeo ad Antalya, in Turchia, ottenuto meno di un mese fa quando ha perso nella finalissima individuale con l’ucraina Vlada Kharkova ed in quella di squadra (con Federica Isola, Mara Navarria ed Alberta Santuccio) con la Francia.

Il cammino ai mondiali a Il Cairo

L’alfiere dei Carabinieri ha vinto il primo assalto in modo agevole con un perentorio 15-6 contro la dominicana Violeta Ramirez Peguero. In scioltezza anche il secondo turno dove ha incontrato e sconfitto l’ucraina Vlada Kharkova (15-9) prendendosi la rivincita della finale continentale dello scorso mese di giugno.

Negli ottavi di finale, successo con brivido alla priorità 15-14 contro la francese Auriane Mallo, mentre la certezza della medaglia è arrivata con la vittoria 15-11 sull’estone Nelli Differt ai quarti di finale.

Alberta Santuccio eliminata ai sedicesimi di finale

L’altra catanese, Alberta Santuccio – bronzo a squadre a Tokyo 2020 – si è fermata nel tabellone dei 32, ovvero ai sedicesimi di finale, sconfitta piuttosto nettamente dalla francese Josephine Jacques Andre Coquin per 15-9.