Il Palermo impatta 1-1 al Ceravolo col Catanzaro nell’anticipo della 22ma giornata del campionato di serie B. Un pareggio che permette ai rosanero di mantenere la sesta posizione a quota 36. Per due sere i siciliani affiancano il Cittadella in classifica: i veneti giocheranno il posticipo domenica 28 gennaio con la Sampdoria. I padroni di casa rimangono settimi con 34 punti.

Un pareggio giusto per quel (poco) che si è visto in campo al termine di 90 minuti oggettivamente noiosi e con poche emozioni. Primo tempo quasi soporifero con una fiammata del Catanzaro risolta da Biasci (già a segno all’andata) in mischia. In avvio di ripresa la squadra di Corini pareggia grazie al sesto gol in campionato di Jacopo Segre e subito dopo con una percussione di Ranocchia che mette in difficoltà la retroguardia calabrese con Situm che nel tentativo di spazzare prende il palo della propria porta.

Poi pochissime emozioni in una partita che ha deluso. Soleri dal primo minuto non ha impressionato. Ha avuto una grande occasione in avvio ma l’ha sprecata tirando addosso a Fulignati. Poi il nulla. Ma anche Di Francesco non si è praticamente visto. Dall’altro lato il Catanzaro è apparso decisamente involuto rispetto a quanto visto e ammirato al Barbera nella partita di andata ad inizio dicembre scorso.

Testa già al nuovo anticipo della settimana prossima: al Barbera arriva il Bari. Ci vorrà una prestazione di tutt’altro spessore per avanzare in classifica.

Le scelte di Corini

Squadra rivoluzionata per il tecnico del Palermo Eugenio Corini. Sempre 4-3-3 ma con interpreti diversi. In difesa Nedelcearu al centro accanto a Ceccaroni. Lund e Graves esterni. A centrocampo debutta Ranocchia con Segre e Gomes, in avanti Di Mariano e Di Francesco mentre scocca l’ora di Soleri (capitano di giornata) al centro al posto di Brunori squalificato. Tre quindi le novità rispetto alla sfida di sabato scorso col Modena. Ranocchia al posto di Hendereson, Di Mariano al posto di Insigne e, come abbiamo visto, Soleri per Brunori.

Gomes inventa per Soleri, Fulignati c’è

Dopo 6 minuti di studio la prima occasione del match è di marca palermitana ed arriva al 7′ sui piedi di Soleri che servito in profondità da Gomes elude il fuorigioco e si presenta a tu per tu con Fulignati. L’ex portiere rosanero è bravo a salvare sulla conclusione del numero 27 ospite.

Biasci sblocca la partita, Catanzaro in vantaggio

Poco prima della mezz’ora si sblocca il match. Biasci punisce i rosanero dopo una mischia in area di rigore con l’attaccante giallorosso che sfrutta una respinta di Soleri e batte Pigliacelli incolpevole nella circostanza. Colpevole, invece, la difesa rosanero che è sembrata non reattiva. Biasci colpisce ancora, come all’andata quando firmò il momentaneo 0-2.

Manca la reazione del Palermo

Dovrebbe esserci la reazione del Palermo che però non arriva. Ed il ritmo in avanti non è aumentato da parte dei rosanero. Il Catanzaro, di contro non ha interesse ad accelerare.

Veramente poche giocate degne di nota e dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Inizia la ripresa con gli stessi 22

Il secondo tempo inizia senza sostituzioni con gli stessi 22 in campo.

Segre pareggia di testa

Al 48′ il Palermo pareggia. Cross di Di Mariano per la testa di Segre, sesto gol in campionato per il centrocampista rosanero.

Auto-palo del Catanzaro, Palermo vicinissimo al vantaggio

I rosanero sembrano rinvigoriti. Al 52′ Ranocchia accelera sulla sinistra, semina un paio di avversari ed il panico andando verso il fondo e mettendo al centro un pallone rasoterra pericolosissimo che viene intercettato da Situm non senza rischi. Il pallone deviato dal giocatore giallorosso colpisce il palo. Siciliani vicini al vantaggio.

Primi cambi

Vivarini opera il primo cambio: Ambrosino entra al posto di Iemmello al 63′.

Catanzaro due volte vicino al vantaggio in un minuto

I padroni di casa vanno a fiammate, come in tutta la partita con una doppia chance nel giro di un minuto. Al 64′ Scognamillo su cross di Vandeputte indirizza bene ma Gomes salva di testa e devia in angolo. Sul corner successivo il neoentrato Ambrosino impatta bene di testa ma la sfera è alta.

I padroni di casa in forcing

Il Catanzaro rimane in zona d’attacco, bell’azione manovrata che viene conclusa di prima intenzione da Veroli ma il suo esterno non è all’altezza delle giocate dei suoi compagni e la palla si perde largamente a lato.

Corini mischia le carte

Al 73′ Corini toglie Di Francesco per Insigne e Soleri per Mancuso. Prestazioni opache per l’esterno e per la punta rosanero.

Occasione Palermo, Mancuso non riesce a pungere

Ed è subito il nuovo entrato Mancuso a rendersi pericoloso. Insigne mette in profondità un pallone rasoterra verso l’accorrente Mancuso che riesce a concludere in scivolata ma non prende il pallone. Una occasione simile a quella che portò Soleri al gol del 3-2 col Modena la settimana scorsa.

Doppio cambio Catanzaro e Coulibaly entra per Ranocchia

Al 78′ escono Situm e Verna nel Catanzaro. Vivarini fa entrare Petriccione e Oliveri. Corini risponde con Coulibaly che prende il posto di Ranocchia ammonito pochi istanti prima.

Ultimi cambi per Catanzaro e Palermo

Ultimi cambi per le due squadre all’86’ Nel Catanzaro escono Biasci e Veroli per Stoppa e Borrelli. Nel Palermo escono Di Mariano e Lund per Vasic ed Aurelio.

Insigne tenta di punta, Fulignati blocca

Scambio al limite dell’area all’87’ tra i nuovi entrati del Palermo Vasic per Insigne che sbilanciato tenta ugualmente la conclusione di punta ma il tiro è centrale e nemmeno forte, Fulignati blocca senza apprensione.

Catanzaro-Palermo, il tabellino

Catanzaro-Palermo 1-1

Catanzaro: Fulignati, Situm (dal 78′ Petriccione), Scognamillo, Brighenti, Veroli (dall’86’ Borrelli), Sounas, Verna (dal 78′ Oliveri), Pompetti, Vandeputte, Biasci (dall’86’ Stoppa), Iemmello (dal 63′ Ambrosino). Allenatore Vincenzo Vivarini. A disposizione: Sala, Borrelli, Antonini, D’Andrea, Brignola, Pontisso, Miranda, Donnarumma.

Palermo 4-3-3): Pigliacelli, Lund (dall’86’ Aurelio), Ceccaroni, Nedelcearu, Graves, Ranocchia (dal 79′ Coulibaly), Gomes, Segre, Di Mariano (dall’86 Vasic), Di Francesco (dal 73′ Insigne), Soleri (dal 73′ Mancuso). Allenatore: Eugenio Corini. A disposizione: Kanuric, Stulac, Marconi, Diakité, Buttaro, Valente, Henderson.

Arbitro: Baroni di Firenze. Guardialinee: Cecconi (Empoli) – Cipriani (Empoli). Quarto uomo: Grasso (Ariano Irpino). Var: Gariglio (Pinerolo). Avar: Abbattista (Molfetta).

Reti: al 29 Biasci, al 48′ Segre

Note. Osservato un minuto di silenzio in memoria di Gigi Riva. Ammoniti: Ranocchia (Palermo), Brighenti (Catanzaro)

Recuperi: 2′ e 4′.