Veni, vidi, vici. Nuova prova di forza del Catania che vince, anzi, stravince il big match della 24ma giornata del girone I del campionato di serie D. A Locri, sul campo della seconda in classifica, la corazzata rossazzurra domina dal primo al novantesimo minuto chiudendo la sfida sul 4-0 in proprio favore. Successo che permette alla formazione di Giovanni Ferraro (che festeggia al meglio il proprio compleanno) di volare in classifica ancora più in alto a +17 proprio dai calabresi che rimangono secondi.

Due reti per tempo archiviano la “pratica” Locri che sulla carta avrebbe dovuto mettere in difficoltà i siciliani. Così non è stato. Chiarella dopo appena 6 minuti e De Luca subito dopo la mezz’ora avevano già fatto capire la differenza in campo tra le due formazioni. Nella ripresa, Sarao e Rapisarda hanno chiuso i conti arrotondando il punteggio sempre più.

Ottava vittoria consecutiva per il Catania

Il Catania centra l’ottava vittoria consecutiva e fa un vero e proprio solco. L’undici rossazzurro ha sbaragliato il Locri che veniva da una striscia di 13 risultati utili consecutivi. Catania a quota 63 grazie al ventesimo successo in campionato su 24 incontri disputati. Ormai è conto alla rovescia per la promozione in serie C. A dieci partite dalla fine dei giochi e con 30 punti disponibili, agli etnei ne serviranno appena 13 per avere la certezza del ritorno tra i professionisti. La festa, quindi si avvicina, anche se il club rimane con i piedi per terra e guarda partita dopo partita.

Le scelte di Ferraro

Per la partita di cartello il tecnico del Catania Giovanni Ferraro sceglie il 4-3-3 con l’undici che nelle ultime settimane è partito titolare. Bethers tra i pali, difesa a quattro composta da Rapisarda, Somma, Lorenzini e Castellini.

A centrocampo capitan Lodi e affiancato da Rizzo e Vitale mentre in attacco rientro Sarao, dopo il turno di squalifica, affiancato da Chiarella e De Luca ai lati. In casa Locri il tecnico Mancini (squalificato al suo posto in panchina Martelli) punta anch’egli sul classico 4-3-3.

Catania subito incisivo, Chiarella segna per i rossazzurri

I rossazzurri mettono fin da subito le carte in tavola. Al 6’ minuto Vitale sula sinistra salta un uomo e mette al centro dell’area dove la difesa di casa prova a spazzare senza tanta efficacia. La palla rimane al limite dell’area dove è pronto Chiarella che di sinistro piazza il diagonale del vantaggio etneo. Per lui è la terza rete nelle ultime quattro partite. Dato che conferma la crescita anche realizzativa del giovane giocatore.

Il Locri prova a reagire. Al 9’ Romero filtra un pallone interessate sul quale Bethers deve uscire per anticipare gli avversari ed evitare pericoli maggiori. Un minuto dopo, giallo per Lorenzini.

Il Catania cerca il raddoppio: De Luca serve Rizzo che dal limite spara alto. Al 17’ ammonizione per Romero dopo un brutto fallo a centrocampo su Rizzo.

Un minuto dopo Rapisarda supera pesca con un cross De Luca che prolunga di testa senza trovare la deviazione in porta di Sarao.

Il Locri sfiora il pareggio

Al 23’ il Locri sfiora il pareggio. Ficara sulla destra salta due avversari e mette al centro: Carella fa il velo per Furina che di destro tira a giro. Bethers rimane immobile, la sfera – buon per lui e per il Catania, esce di un soffio.

Successivamente i calabresi provano ad alzare il ritmo ed il baricentro nel tentativo di creare pericoli alla difesa etnea.

Il Catania raddoppia

Il Catania tuttavia trova il raddoppio al 31’. De Luca sulla trequarti serve Lodi che guarda il taglio dello stesso De Luca in area e con un lob a scavalcare il difensore serve perfettamente La Zanzara che punge sull’uscita del portiere insaccando il pallone dello 0-2. Per De Luca sesto gol in campionato.

Nella ripresa i rossazzurri controllano

Il secondo tempo inizia con gli stessi 22 calciatori del primo tempo. I padroni di casa provano ad accorciare le distanze ma il Catania controlla. Bethers praticamente inoperoso.

Al 54esimo primo cambio in casa Catania con Andrea Russotto che entra in campo al posto di Giuseppe De Luca.

Locri in 10

Al 59’ il Locri resta in dieci: sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore dei padroni di casa, Mbaye colpisce Rapisarda con una gomitata nel cuore dell’area di rigore. Per l’arbitro il fallo è da cartellino rosso. Calabresi in 10 e match in ghiaccio.

Monologo rossazzurro

A questo punto il Catania riprende il pallino del gioco. Vitale e Russotto al 66’ riescono a mettere in difficoltà la difesa di casa, la sfera arriva a Rizzo che tira ma Iannì è bravo a bloccare.

Un minuto dopo entra Marco Palermo al posto dell’infortunato Somma che, a seguito di un fastidio alla caviglia è costretto a lasciare il campo.

Rizzo scala in difesa a fianco a Lorenzini. Due minuti dopo il Catania realizza il terzo goal. Al 67′ corner di Lodi e la centro dell’area di rigore Manuel Sarao entra in spaccata e manda la sfera in rete. Torna al gol Sarao dopo quattro partite di astinenza.

Ad un quarto d’ora dal 90’ altri due cambi in casa Catania con Sarno e Boccia che entrano in campo al posto di Chiarella e Lodi, usciti entrambi tra gli applausi anche del pubblico di casa. All’8’ entra De Respinis al posto di Sarao.

Il Catania non rallenta ed anzi si rende pericoloso. All’83’ Palermo ci prova di destro con respinta in angolo di Iannì. È il prologo del quarto gol: sull’angolo successivo Sarno serve perfettamente Rapisarda sul secondo palo che di testa cala il poker.

È apoteosi, ed ormai, a 10 giornate dalla fine, è un conto alla rovescia verso la promozione. La regina del girone I della serie D è inequivocabilmente il Catania.

Locri-Catania, il tabellino

Locri – Catania 0-4

Locri: Iannì, Palermo, Mazzone, Marrazzo, Mbaye; Dodaro (dal 77′ Paviglianiti), Romero (dal 87′ Kamara), Larosa; Furina, Ficara, Carella. Allenatore Renato Mancini. A disposizione: Gagliardotto, Paviglianiti, Aquino V., Aquino D., Zarich, Pagano, Chiricosta, Majore, Kamara

Catania: Bethers; Rapisarda, Somma (dal 64′ Palermo), Lorenzini, Castellini, Rizzo, Lodi (dal 75′ Sarno), Vitale, Chiarella (dal 75′ Boccia), Sarao, De Luca (dal 54′ Russotto). Allenatore Giovanni Ferraro. A disposizione: Groaz, Boccia, Palermo, Baldassar, Sarno, Giovinco, De Respinis, And.Russotto, Forchignone

Arbitro: Simone Caruso di Viterbo, assistenti Simone Iuliano di Siena e Lucio Magherini di Prato

Reti: Al 6’ Chiarella, al 31’ De Luca, al 67’ Sarao, all’83’ Rapisarda

Note. Oltre 1000 tifosi rossazzurri. Ammoniti: Lorenzini (Cat) – Romero (Loc) – Furina (Loc) – Sarao (Cat) – Larosa (Loc) Espulsi: Mbaye (Loc)

Recuperi: 1’ e 4’