Tutto pronto al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi del Sistema Museale dell’Università di Palermo, dove domani, giovedì 13 ottobre dalle 15 alle 19, avranno luogo le verifiche per i 170 concorrenti iscritti e gli spazi antistanti si animeranno con le protagoniste della Targa Florio Classica 2022 e del Ferrari Tribute to targa Florio.
La kermesse organizzata dall’Automobile Club Palermo con il supporto dell’Automobile Club D’Italia dal 13 al 16 ottobre sarà occasione per ripercorre tratti di grande storia dell’automobilismo con la partecipazione anche di Hezemans e Franchitti e l’esposizione della Targa del 1934 vinta da Varzi. E, dal punto di vista meramente sportivo, la gara di regolarità chiuderà il campionato italiano Grandi Eventi attraversando numerosi luoghi dell’isola. Molti dei quali indissolubilmente legati alla storia dell’automobilismo.
Presenti Hezemans vincitore della Targa nel 1971 e Franchitti
Quella storia di cui in particolare due tra i presenti sono protagonisti di spicco. Il primo è Toine Hezemans, il pilota olandese che nel 1971 vinse la Targa Florio in equipaggio con il leggendario e mai dimenticato Nino Vaccarella sull’Alfa 33. Il secondo è il britannico Dario Franchitti icona della Formula Indy. Hezemans sarà su una Porsche 911 T del 1968.
Proprio Hezemans si è recentemente espresso con toni affettuosi verso la corsa più antica del mondo, la sua terra ed il suo popolo: “Ho un ricordo fantastico, durante la gara sono uscito sull’erba e subito 20 siciliani si sono lanciati sulla mia Alfa 33 e mi hanno rimesso in strada. In quella fantastica edizione mi ricordo che quando sentii il rombo della nostra macchina con Nino alla guida, sul rettilineo di Buonfornello e poi per oltre un minuto più nulla, allora capii che la gara era per metà vinta”.
Dalla Scozia, ma con chiare origini italiane, arriva alla Targa Florio Classica Dario Franchitti, leggenda in Formula Indy dove detiene 4 titoli ed ha vinto tre volte la 500 Miglia di Indianapolis, proprio la storica corsa americana che ha soltanto un’edizione in meno della Targa Florio. Franchitti sarà su una Lotus Elan del 1965.
La Targa originale del 1934 sarà esposta a Floriopoli il 14 ottobre
Ad arricchire tanta storia ci sarà anche l’esposizione della Targa Florio originale del 1934, vinta da Achille Varzi, altro pilota entrato nella storia per le sue imprese in auto ed in moto, che in quell’anno vinse la mitica gara al volante dell’Alfa Romeo P3 2905, dopo il primo successo del ’30 sulla P2 del Biscione.
La Targa sarà esposta presso le tribune di Floriopoli, i concorrenti ed il pubblico avranno occasione di vederla in originale durante il passaggio previsto nel pomeriggio di venerdì 14 ottobre, dopo il transito da Cerda previsto per le 16.13, mentre faranno ritorno dall’Autodromo di Pergusa alla volta di Palermo, attraverso le alte Madonie.
Targa Florio Classica, passaggio a Cinisi
Secondo appuntamento con la targa Florio a Cinisi. Grande soddisfazione da parte dell’assessore comunale al Turismo Angelo Nicchi. Il 16 ottobre, dalle 10, infatti, il corso principale ospiterà il passaggio della kermesse.
“Sono soddisfatto – ha detto l’assessore al Turismo di Cinisi Angelo Nicchi – per un appuntamento che questa amministrazione ha voluto a Cinisi, grazie all’impegno di Aci Palermo, e alla cura organizzativa del consigliere Marina Maltese. Un evento di punta di cui Cinisi si può fregiare”.
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