Il Telimar risponde presente nelle sfide decisive. Dopo un avvio incerto con una vittoria (sul Valis) e due ko con Strasburgo ed Honved Budapest, infatti, i palermitani superano gli spagnoli del Terrassa ed i padroni di casa dal Triglav chiudendo al terzo posto il girone C di Kranjska Gora e volando al turno successivo in Len Euro Cup. Il bilancio è di 9 punti, terzo posto dietro ai francesi dello Strasburgo ed agli ungheresi dell’Honved, superati i croati del Valis. Eliminati proprio gli spagnoli del Terrasa e gli sloveni, padroni di casa, del Triglav. Il Telimar chiude la prima fase con 89 reti realizzate e 67 subite.

Secondo obiettivo minimo raggiunto per Lo Cascio e compagni che dopo aver centrato la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia vanno al secondo turno nella coppa europea. Ed in attesa di conoscere le avversarie del girone del secondo turno, che decreterà le 16 squadre che andranno agli ottavi di finale.

La vittoria sul Terrassa

Telimar-Terrassa, Len Euro Cup 2022-2023

Ieri sera il Telimar ha superato 18-15 i catalani del Terrassa in un match fondamentale per le speranze di qualificazione degli uomini di Baldineti. Anche questo successo piuttosto pirotecnico con gli attacchi che hanno prevalso nettamente sulle difese. Questi i parziali: 5-2; 4-4; 6-5; 3-4.

Match in discesa per i siciliani, che, però, devono fare a meno molto presto di due pedine importanti come Irving e Pericas. Il primo, espulso insieme a Sanchez Campos al termine della prima frazione per reciproche scorrettezze. L’ex di giornata, invece, espulso per brutalità al termine del secondo tempo. Cosa che ha costretto la squadra a subire un rigore – parato da Jurisic – e a giocare i successivi 4’ in inferiorità. Nonostante ciò, i ragazzi del Presidente Marcello Giliberti sono stati capaci di restare focalizzati sulla partita, migliorando sia la fase difensiva che quella realizzativa, soprattutto con uomo in più. Il tutto, continuando su ritmi sostenuti fino alla fine.

Ancora sugli scudi l’americano Johnny Hooper a segno 6 volte, 1 su rigore. Tripletta per Giorgetti (uno su rigore), doppiette per Vitale ed Irving. A segno anche Giliberti, Cascio, Fabiano, Del Basso e Lo Dico.

Telimar a valanga sul Triglav

Nella partita conclusiva del girone C, il Sette palermitano, ha travolto 23-8 i padroni di casa del Triglav in una sfida che non ha molto da dire salvo che conferma la forza d’urto dei siciliani e, al tempo stesso, una difesa da rendere più ermetica.

Un match facile sulla carta, ma con qualche insidia, che gli uomini del presidente Marcello Giliberti interpretano nel modo corretto dall’inizio alla fine. Spazio per Raineri al posto del vicecapitano Di Patti. In porta De Totero per tutta la partita.

In avvio, il tiro di Rajlic, deviato, diventa una palomba imprendibile per De Totero, con gli sloveni che sbloccano il risultato. Risponde subito Giorgetti in doppia superiorità, imitato poco dopo da Irving per l’1-2. Il Telimar allunga con Del Basso, abile a liberarsi della marcatura al centro, e con Giliberti, che in controfuga, servito da Irving, firma l’1-4. Il primo quarto si chiude con il rigore trasformato da Irving per l’1-5. Il resto è un monologo siciliano. A segno 7 volte Giorgetti, 6 (2 su rigore) Irving, 4 Giliberti, 3 Del Basso, 1 a testa Hooper, Lo Cascio e Fabiano.

Baldineti “Telimar in crescita, speriamo che la piscina riapra”

“Inizia a vedersi la crescita della squadra – per l’allenatore del Telimar Baldineti –. Abbiamo centrato una qualificazione strameritata e per niente scontata. Adesso vediamo quale sarà il girone in cui andremo a finire. Sono soddisfatto di quanto fatto vedere dai ragazzi in questi giorni. Pur con tante difficoltà, tra gruppo nuovo al 40 per cento e piscina chiusa, in due settimane siamo riusciti ad ottenere le qualificazioni alle Final Eight di Coppa Italia e al secondo turno di Len Euro Cup. Davvero un ottimo risultato. Speriamo che riapra presto la Comunale, anche se sappiamo già che la società ci darà ancora la possibilità di allenarci al mattino in un altro impianto. Non appena risolveremo questo inconveniente non da poco, sono fiducioso che cresceremo ancora tanto e potremo sicuramente fare bene anche in Campionato”.

Giliberti “Squadra con grandi margini di miglioramento”

Marcello Giliberti, presidente Telimar: “Abbiamo meritatamente passato questo primo turno di Len Euro Cup, rodando in questo girone un gruppo nuovo che si è presentato al secondo appuntamento agonistico di stagione dopo aver passato la prima fase di Coppa Italia. Penso che, a parte la prima sconfitta rimediata contro il forte Team Strasbourg, avremmo potuto evitare quella contro gli ungheresi. Siamo però all’inizio, con grandi margini di miglioramento soprattutto in fase difensiva, ma anche in attacco. Ora ci aspetta l’esordio in campionato in trasferta contro l’Anzio e poi, il fine settimana successivo, il secondo turno preliminare del torneo europeo, in cui il passaggio diventa certamente molto difficile. Abbiamo una dozzina di giorni per prepararlo bene, cercando di capitalizzare gli errori evidenziati qui a Kranj”.

L’Ortigia non perdona e batte 12-5 il Pays D’Aix

Quarta vittoria su quattro partite per l’Ortigia, che, già qualificato, chiude a punteggio pieno e al comando solitario in classifica il primo turno di Euro Cup che si è disputato e concluso a Siracusa.

La gara di stamattina non era molto ricca di motivazioni, visto che ormai qualificazione e primato erano acquisiti e visto che anche i francesi avevano già staccato il pass per il secondo turno. Inoltre, le due squadre erano piuttosto stanche, dopo il tour de force di questi lunghi e intensi quattro giorni.

Sotto il sole cocente di Siracusa, la partita inizia con ritmi molto blandi, poca concentrazione e tanti errori. I primi due tempi non sono certo spettacolari, le poche cose degne di nota sono le parate dei due portieri, Tempesti e Marco. All’intervallo lungo, l’Ortigia conduce 2-1, grazie ad Andrea Condemi e Giribaldi. Piccardo allora striglia un po’ i suoi, chiedendo più attenzione e velocità e ottenendo una buona risposta nel terzo tempo, con i biancoverdi che accelerano e mostrano la netta differenza di valori esistente tra le due squadre.

L’Ortigia ricomincia a giocare aggressiva in difesa, a ripartire e a gestire con più precisione la fase offensiva. Il match prende, così, la giusta direzione: prima dell’inizio del quarto tempo i siracusani si portano infatti sul 9-3. Gli ultimi otto minuti sono di gestione, fino al risultato finale di 12 a 5 per l’Ortigia. Ora si attende di conoscere avversari e sede del prossimo turno della kermesse europea e soprattutto si inizia a pensare al campionato, che scatta sabato prossimo, 22 ottobre. Alla Caldarella (alle 15) arriva il neopromosso Bogliasco.

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