Riprende la caccia all’Europa per Telimar ed Ortigia. Sabato 14 maggio (domani) le due siciliane disputeranno il ritorno delle semifinali play off per il quinto posto. Una corsa che mette in palio l’ultimo posto utile per la Len Euro Cup, trofeo molto caro alle compagini isolane che nell’ultima edizione lo hanno onorato al meglio con i palermitani che hanno raggiunto – al primo tentativo – la finale perdendola col Sabadell e gli aretusei eliminati in semifinale in una doppia sfida tutta siciliana condizionata, e rovinata, dal Covid.

Telimar ospite della Rari Nantes Salerno

Per il Telimar, dunque, passa da Salerno, la qualificazione alla finale per il quinto posto del massimo campionato nazionale maschile di pallanuoto. La sfida si giocherà domani, sabato 14 maggio alle 19, alla piscina Simone Vitale. Arbitrano Petronilli e Navarra, entrambi di Roma. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del club dell’Addaura.

Palermitani quasi al completo

Telimar in difesa nel match di andata con la Rari Nantes Salerno

La squadra allenata da Marco Baldineti sarà quasi al completo. L’unico assente sarà Turchini che è ancora alle prese con un infortunio alla mano. Per il tecnico del Telimar la sfida di venerdì scorso, vinta 9-4 davanti al pubblico amico, è stata una bella prova.

E continua: “è stata un’ottima gara da parte nostra a dispetto della situazione generale difficile tra infortuni e positività al Covid19 – fa notare –. Siamo stati un intero mese ad allenarci in otto, considerando anche gli infortuni di Nicosia e Turchini, così come l’assenza dei vari giocatori impegnati con le nazionali. Solo in questi giorni stiamo tornando finalmente verso la normalità. L’unico assente sarà Turchini, che ne avrà ancora per un po’ con l’infortunio alla mano. La squadra, venerdì, pur essendo rimaneggiata ha risposto molto bene, specialmente con una grande prova difensiva”.

Baldineti “Consci che a Salerno sarà un’altra partita”

Ma Baldineti, nonostante abbia ritrovato quasi tutti gli uomini della sua rosa, non si fida della Rari Nantes Salerno. “Siamo però consci del fatto che domani a Salerno sarà un’altra partita – osserva –. Ogni volta e soprattutto in occasione dei play off si inizia da capo e ogni partita è sicuramente diversa dall’altra. Il nostro obiettivo, arrivati sin qui, è cercare di chiudere la serie in due partite”.

“Voglio che i ragazzi siano concentrati”

Baldineti, dunque, chiederà solo una cosa ai suoi giocatori. “Voglio che siano molto concentrati, perché a volte vittorie così nette come quella casalinga della scorsa settimana portano un po’ a pensare di poter gestire senza pensieri il ritorno. Non è così – avverte – perché la Rari Nantes Salerno è un’ottima squadra, che in casa sua ha messo in difficoltà molti avversari. È una squadra che può batterci, quindi dobbiamo giocare innanzitutto con la testa”.

Il presidente del Telimar “Vittoria dell’andata non ci deve illudere”

Anche il presidente del Telimar Marcello Giliberti, vuole massima concentrazione ed avverte: “Il recupero di due titolari rispetto a Gara 1, giocato benissimo e che ci ha regalato una bella e netta vittoria in casa contro il team dell’amico Presidente Enrico Gallozzi, non deve illuderci. Sarà una vera battaglia nella caldissima vasca salernitana. Se non saremo perfetti rimbalzeremo a Gara 3, rischiando a quel punto tantissimo. Siamo molto soddisfatti per la eccellente coppia arbitrale designata dal GUG per questo insidiosissimo match”.

Rari Nantes Salerno-Telimar, le formazioni

Queste le formazioni delle due squadre che si affronteranno domani (14 maggio) alle 19.

Rari Nantes Salerno: 1.Santini, 2.M.Luongo, 3.Esposito, 4.Sanges, 5.Gluhaić, 6.Gallozzi, 7.Tomasic, 8.Cuccovillo, 9.Elez, 10.Parrilli, 11.Fortunato, 12.Pica, 13.Taurisano – Allenatore: Matteo Citro.

Telimar: 1.Nicosia, 2.Del Basso, 3.Fabiano, 4.Di Patti, 5.Occhione, 6.Vlahovic, 7.Giliberti, 8.Marziali, 9.Lo Cascio, 10.Irving, 11.Lo Dico, 12.Basic, 13.De Totero – Allenatore: Marco Baldineti.

Ortigia ospite del Quinto in un match senza appello

Una partita senza appello. Praticamente una finale. Anticipata. Con un unico imperativo: vincere per arrivare alla bella. Domani sera, alle 20.30, a Genova, l’Ortigia sfiderà il Quinto nella Gara 2 di semifinale dei play off per il 5° posto. Dopo l’inattesa sconfitta interna rimediata nel match di andata, al termine di una brutta prestazione, i biancoverdi sono  costretti a vincere per guadagnare la possibilità di giocarsi l’incontro decisivo in casa, mercoledì prossimo.

Nella piscina ligure, gli uomini di Piccardo dovranno mettere in mostra concentrazione e lucidità, giocando una partita intelligente e fredda e migliorando nettamente in fase offensiva, soprattutto con l’uomo in più. Anche perché l’ambiente sarà caldo e il Quinto farà di tutto per bissare la vittoria di venerdì scorso e staccare il pass per la finale. Nell’Ortigia, dovrebbe rientrare Filippo Ferrero, mentre potrebbe essere assente Andrea Condemi, fermo da alcuni giorni per un virus influenzale. Il match sarà visibile in streaming sul canale Youtube dello Sporting Club Quinto.

Piccardo “La tranquillità mentale sarà decisiva”

Alla vigilia, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, parla della condizione della squadra e spiega come i suoi ragazzi hanno vissuto e affrontato la settimana, dopo la brutta prova di gara 1. “La squadra ha approcciato la settimana attraverso il lavoro. Abbiamo rivisto la partita, sappiamo benissimo quali errori abbiamo commesso in gara 1 e sappiamo che dobbiamo cercare quantomeno di dimezzare questi errori. La condizione è buona, stiamo lavorando, abbiamo tra gli infortunati Andrea Condemi, che non si allena da tre giorni per uno stato febbrile. Per il resto, siamo tutti abili e arruolati”.

Su quale sarà l’aspetto più importante e che più peserà sull’esito dell’incontro di domani, il tecnico biancoverde ha le idee chiare: “Credo che la preparazione fisica sia fondamentale, ma l’aspetto ancora più fondamentale è sicuramente lo stato mentale, cioè come si affronta la partita, come si riescono a leggere le situazioni in acqua e come si cerca di sviluppare il gioco. La tranquillità mentale è l’aspetto decisivo, perché sarà una partita difficile, sia dal punto di vista ambientale sia da quello tattico. Quindi bisognerà cercare di restare lucidi, di essere sempre sul pezzo, ricordandoci che per noi questa è una finale”.

Napolitano “Siamo pronti, l’umore è quello giusto”

Oltre al tecnico, ha parlato anche Christian Napolitano, che da capitano riporta l’umore e le sensazioni della squadra: “Dopo la sconfitta di venerdì, abbiamo provato delusione per aver fatto la partita più brutta della nostra stagione. Siamo stati deludenti e non è colpa del mister, ma solo di noi atleti, che dobbiamo fare mea culpa e passarci una mano sulla coscienza. Sicuramente il Quinto è venuto a giocarsela con spavalderia e senza paura e ha fatto bene, perché ha vinto meritatamente. Adesso lì non sarà facile. L’umore da parte nostra è quello giusto, ma dobbiamo ancora lavorare su questo punto perché nessuno si aspettava di fare questa figuraccia in casa”.

Il capitano biancoverde spiega cosa servirà per uscire da Genova con una vittoria: “Abbiamo analizzato al video tutti i nostri errori e la sola cosa che possiamo fare domani è giocare al nostro livello. Dobbiamo riaccendere la testa e giocare da squadra, da Ortigia, altrimenti non andremo avanti e meriteremo di uscire. Dovremo andare lì con la mentalità giusta, ritrovarci, giocare aggressivi. Poi l’ambiente sarà caldissimo e questo è un bene, perché queste sono le partite più belle da disputare: tecniche e dure. Dobbiamo compattarci tra noi, entrare subito pronti e lucidi, perché non sarà facile. Loro vogliono giocarsi la loro chance per inseguire il sogno europeo, noi dobbiamo vincere per poter giocare poi gara 3. Dobbiamo essere bravi se vogliamo riprendere il nostro cammino”.

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