Niente 13, niente vittoria. E neanche un punto. Il Catania cade a Santa Maria Cilento. È la prima sconfitta in campionato dei rossazzurri che si inchinano 2-1 in Campania al termine di 90 minuti spigolosi e probabilmente non interpretati al meglio. Match di fiammate, succede pochino fino alla mezz’ora poi gol dei campani con Bonanno e subito dopo zampata vincente di Marco Palermo per l’1-1. Nella ripresa succede ancora meno ma i padroni di casa ancora in rete con Tandara con gli etnei che non hanno più avuto la forza di recuperare.

Dopo 15 partite senza sconfitte, 12 vittorie e tre pareggi, arriva la prima battuta d’arresto per la corazzata allenata da Giovanni Ferraro che rimane ampiamente in vetta al girone I della serie D con 39 punti, 10 in più rispetto alle più immediate inseguitrici. Il Locri ha infatti pareggiato a San Cataldo 1-1 mentre il Lamezia Terme ha impattato in casa 2-2 col Sant’Agata. Un ko, dunque, quasi indolore ma che dovrà fare riflettere visto che mercoledì gli etnei chiuderanno il girone di andata in casa col Trapani, un derby storico che ha fatto storia in altri palcoscenici.

Le scelte di Ferraro

Diverse novità tra rossazzurri: tra i titolari, Ferrara, Palermo e Giovinco. Out Rapisarda febbricitante, al suo posto gioca Boccia. Lodi in tribuna. Catania col 4-3-3 e intrepreti come visto leggermente diversi.

Catania poco incisivo in avvio

Avvio lento con i padroni di casa che chiudono gli spazi ed il Catania che ci prova con poca precisione dalla distanza. I pericoli non arrivano ma i rossazzurri sono poco incisivi.

La prima vera occasione al 30′ con Sarao che di testa su cross non centra per poco lo specchio della porta.

Super parata di Bethers

Bethers, portiere del Catania

Al 34′ Bethers salva il risultato su colpo di testa a botta sicura di Diop che impegna severamente il portiere rossazzurro bravissimo di riflesso ad evitare la capitolazione

Padroni di casa in vantaggio

La rete viene però rinviata di un paio di minuti. Al 36′ Bonanno porta in vantaggio i padroni di casa. L’attaccante campano è bravo a sfruttare un lancio dalla tre quarti che manda in tilt la difesa rossazzurra. Bonanno di testa anticipa in uscita Bethers.

Pareggio immediato di Palermo

La reazione del Catania è rabbiosa. Al 38’ calcio d’angolo sulla sinistra del Catania, mischia furibonda in area con uscita a vuoto di Grieco, la sfera giunge all’accorrente Palermo che in scivolata impatta imparabilmente per l’1-1.

Santa Maria Cilento vicino al raddoppio

La partita si infiamma ed al 41’ Catalano con un’azione personale sfiora il nuovo vantaggio del Santa Maria Cilento. La sua conclusione a giro è pregevole ma va fuori di poco lo specchio della porta difesa da Bethers che nella circostanza poco avrebbe potuto fare.

La ripresa del Catania parte con tre cambi

Ferraro opera tre cambi: escono Boccia, Ferrara e Vitale per Chiarella, Somma e Lubishtani. Ma nella ripresa si vede poco, c’è la girandola delle sostituzioni. Il Catania prova ma senza convinzione, il Santa Maria Cilento ha più voglia.

Campani ancora in vantaggio

E sono i padroni di casa a trovare la rete al 76’ con Tandara che è bravo ad agganciare un pallone vagante ed a metterlo dietro alle spalle di Bethers per il 2-1 dei campani.

Catania vicino al pari ma è troppo tardi

All’86’ Sarno inventa sulla destra e crossa in area un ottimo pallone per la testa di Sarao che da pochi passi impatta e manda alto senza riuscire a schiacciare. Nel finale i rossazzurri ci provano ma niente da fare, il risultato rimane inchiodato sul 2-1 ed è festa per i campani che conquistano tre punti di prestigio e pesanti per la loro classifica.

Santa Maria Cilento – Catania, il tabellino

Santa Maria Cilento: Grieco; Ferrante, Diop, Coulibaly; Mancini (dal 74′ Ventura), Maio, Pane (dal 60′ De Leonardis), Morlando; Johnson (dal 73′ Ielo), Bonanno (dal 54′ Tandara), Catalano (dall’88’ Campanella). Allenatore Francesco Di Gaetano. A disposizione: Guerra, D’Avella, Ielo, D’Auria, Parisi.

Catania: Bethers, Boccia (dal 46′ Chiarella), Ferrara (dal 46’ Somma), Lorenzini, Castellini; Palermo, Rizzo, Vitale (dal 46′ Lubishtani); Giovinco (dal 60′ Sarno), Sarao, De Luca (dal 50′ Russotto). Allenatore Giovanni Ferrero. A disposizione: Groaz, Di Grazia, Forchignone, Bani.

Arbitro Michele Maccorin di Pordenone. Assistenti di linea De Luca (Merano) e Mamouni (Badreddine di Tolmezzo).

Reti: Bonanno al 36’, Palermo al 38’, al 76’ Tandara

Note. Minuto di silenzio in memoria di Siniša Mihajlović, ex tecnico del Catania, scomparso dopo una lunga malattia due giorni fa.

Ammoniti. Vitale (Catania), Ferrara (Catania), Giovinco (Catania)

Recuperi: 2’ e 6’.