Settima vittoria consecutiva e primo strappo in classifica. La capolista Catania, senza troppi sforzi, batte 2-0 il Locri nella settima giornata del girone I del campionato di serie D ed allunga. Dopo il turno infrasettimanale, i rossazzurri volano a quota 21 con cinque lunghezze di vantaggio sulla Vigor Lamezia che ha frenato ancora andando a pareggiare al Provinciale di Trapani per 2-2. I rossazzurri si sbloccano nella ripresa con una autorete di Dodaro (poi espulso) ed una prodezza di Giovinco alla sua prima gioia stagionale.

Le scelte di Ferraro

Il tecnico degli etnei Giovanni Ferraro propone il 4-3-3 in un undici titolare con alcune novità, soprattutto nel reparto offensivo. De Luca viene schierato nel ruolo di prima punta al centro del tridente formato ai lati da Sarno e Forchignone.

Il Locri resiste un tempo

Catania al piccolo trotto anche perché il Locri copre bene gli spazi anche perché dopo il 5-1 interno subito domenica scorsa per mano della Vibonese prova a non dare spazio alla corazzata etnea.

La partita non decolla anche se il Catania prova ad accelerare e si ha sempre la sensazione di una certa superiorità rossazzurra.
Gli ospiti non demeritano anche perché i padroni di casa non riescono a pungere.

Nella ripresa il Catania trova le reti

Ad inizio ripresa, il tecnico Ferraro opera due cambi: entrano Boccia e Sarao, escono Ferrara e Forchignone. Poi al 55′ Lodi esce per Giovinco col Catania che propone il 4-2-3-1 con De Luca Giovico e Sarno alle spalle di Sarao.

I rossazzurri vogliono la rete. Gli ospiti fanno uscire Furina per Carella con Ferraro che fa entrare Jefferson per De Luca passando al 4-2-4. Il Catania ci prova.

Ed al 65′ il primo episodio favorevole al Catania che passa in vantaggio su una autorete. Rapisarda crossa Dodaro, difensore del Locri interviene di testa ma batte il proprio portiere.

Gli ospiti non hanno la forza di reagire. Il Catania cerca ma senza accelerare troppo il 2-0 che non arriva. Al 75′, l’arbitro Fantozzi espelle per doppia ammonizione Dodaro, l’autore dell’autorete. Calabresi in 10. Il raddoppio arriva grazie ad un capolavoro di Giovinco che si sblocca recuperando un pallone in area di Rapisarda. L’attaccante si allarga sull’uscita del portiere e lo fredda con un pallonetto da posizione defilatissima facendo esplodere il Massimino. La capolista prova ad andarsene.

Catania-Locri, il tabellino, Giovinco si sblocca

Catania: Bethers; Rapisarda, Ferrara (45′ Sarao), Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (55′ Giovinco), Vitale; Sarno (81′ Bani), De Luca (63′ De Luca), Forchignone (45′ Boccia). Allenatore Ferraro. A disposizione: Groaz, Lubishtani, Somma, Buffa.

Locri: Iannì; Mazzone, Aquino, Mbaye, Romero; Pagano, Dodaro, Palermo (73′ Parrotta); Ficara, Furina (62′ Carella), Chiricosta. Allenatore Mancini. A disposizione Gagliardetto, Congiu, Aquino, Delfino, Larosa, Vita, Martinez.

Arbitro Flavio Fantozzi (Civitavecchia). Assistenti: Diego Spatrisano (Cesena) e Francesco Tragni (Matera)

Reti: 66′ Dodaro (aut.), 90′ Giovinco.

Note: Spettatori 14.517. Ammoniti. Palermo, Rapisarda, Chiricosta. Espulsi: Dodaro. Si è fermato il gioco attorno al 40′ perché un tifoso del Curva Nord ha avuto bisogno dell’intervento dei medici.

Recuperi 6’ e 5’.