Hanno firmato il contratto questa mattina 106 nuovi funzionari assunti dalla Regione Siciliana con lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi banditi nel 2022 per il Ricambio generazionale.

Nella sede dell’assessorato della Funzione pubblica, a Palermo, il presidente della Regione ha dato il benvenuto ai nuovi dipendenti che entreranno in servizio il prossimo 3 giugno, una volta completate le procedure di registrazione dei contratti di lavoro. Il governatore ha, inoltre, ringraziato il personale del dipartimento della Funzione pubblica per avere accelerato i tempi burocratici necessari. Presenti anche l’assessore e il dirigente generale del dipartimento.

Lo scorrimento delle graduatorie approvate tra agosto e ottobre del 2022 per 216 posti si è reso necessario per colmare, seppur in parte, la carenza di organico in diversi ruoli dell’amministrazione regionale.

Chi ha firmato il contratto

Gli idonei che avevano inviato nei termini la documentazione necessaria per l’assunzione e che erano stati convocati per firmare i contratti erano 146. A firmare il contratto oggi sono stati 7 avvocati (11 i posti disponibili); 13 agronomi su 17; 39 funzionari amministrativi (su 107); 8 informatici (su 25) e 39 ingegneri (su 56). Assunti anche 7 lavoratori delle cosiddette categorie protette. In 40, invece, non si sono presentati alla convocazione o hanno rinunciato al momento della firma.

Nuovo scorrimento graduatorie dopo approvazione consuntivo Regione

Un nuovo scorrimento delle graduatorie sarà effettuato dopo l’approvazione del conto consuntivo della Regione per il completamento delle restanti 110 immissioni in servizio.

Tra gennaio e febbraio 2024, con il reclutamento dei neo assunti l’Amministrazione regionale può contare su 511 nuove unità lavorative: tra personale assunto con il concorso per i Centri per l’impiego nei profili professionali Iac (Istruttore amministrativo contabile) e Oml (Istruttore operatore mercato del lavoro), a cui si aggiungono 76 unità assunte per scorrimento delle graduatorie dei bandi finanziati con risorse regionali.

Entro un paio di mesi, poi, verranno indetti i concorsi per altri 79 funzionari. Un piano che punta a rafforzare gli uffici degli assessorati entro tre anni e che prevede una sequenza di selezioni e stabilizzazioni con numeri approvati dalla giunta Schifani.