Ortigia a Salerno per continuare a volare in terza posizione, Telimar a Genova per difendersi dalla Rari Nantes Savona impegnata a Roma. Ed in coda la Nuoto Catania riceve il fanalino di coda Bogliasco per una sfida che vale la sopravvivenza. Il campionato di serie A1 di pallanuoto maschile torna dopo la pausa per la Nazionale che a Zagabria ha vinto il girone della World Cup e si è qualificata alla Superfinal di Los Angeles in programma dal 30 giugno al 2 luglio prossimi.
Le siciliane non possono fare sconti per avvicinare i propri obiettivi ed alimentare legittime speranze di play off scudetto come nel caso degli aretusei e dei palermitani e di salvezza degli etnei. Nel weekend si gioca il ventesimo turno ed inizia un lungo rush finale che darà i primi verdetti della stagione. Una volata fatta di altre 6 giornate oltre a quella prevista questo weekend.
Trasferta a Salerno per l’Ortigia
L’Ortigia riparte da Salerno. Il match si gioca sabato alle 15 con diretta streaming sulla pagina Facebook del club campano in una vasca storicamente difficile per i biancoverdi.
Gli uomini di Piccardo vogliono continuare a vincere per mantenere il terzo posto e il vantaggio (al momento di 6 punti) sulla quarta, affrontando un avversario che viene da sette sconfitte consecutive, quattro delle quali però contro Recco, Brescia, Trieste e Savona.
I campani degli ex Gallo e Siani avevano bisogno della sosta per ritrovarsi e sicuramente sfrutteranno il fattore “Vitale”, per cercare di fare bella figura e mettere in difficoltà l’Ortigia.
Dal canto suo, la squadra biancoverde, che finora a Salerno ha collezionato due vittorie, due sconfitte e un pareggio, arriva a questo match in buona condizione ma con la fatica e le difficoltà di dieci giorni di allenamenti svolti tra Catania e Noto visto che, malgrado i complimenti ricevuti per il grande risultato in Coppa Italia, deve fare ancora i conti con l’indisponibilità della piscina Caldarella. Napolitano e compagni sono consapevoli delle insidie di una trasferta come quella di Salerno e sanno che, anche dal modo in cui si affrontano queste partite, si misura la crescita del gruppo.
Piccardo “Allenamenti difficili ma stiamo tutti bene”
Alla vigilia del match, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, fa il punto sulla condizione dei suoi giocatori e sulle difficoltà che hanno dovuto affrontare in queste settimane: “Qualche giorno dopo Trieste abbiamo ripreso gli allenamenti e devo dire che, logisticamente, questi dieci giorni sono stati tra i più difficili, perché per allenarci abbiamo viaggiato parecchio, spostandoci sempre tra Catania e Noto. Detto questo, stiamo bene, siamo tutti abili e arruolabili, abbiamo cercato di lavorare nel miglior modo possibile”.
L’allenatore biancoverde parla poi della sfida contro la Rari Nantes Salerno, che per l’Ortigia, in trasferta, è sempre stata un’avversaria insidiosa: “Quelle giocate a Salerno per noi sono sempre partite ostiche. Da quando alleno l’Ortigia, a Salerno, in qualsiasi condizione di forma siamo andati, abbiamo sempre faticato tantissimo. Troveremo una squadra agonisticamente e sportivamente cattiva, perché deve cercare di fare punti per evitare i play out. Poi, sarà bello ritrovare Valentino Gallo, un pezzo di cuore di Siracusa, un ragazzo splendido. Loro sono pieni di buonissime individualità e so che anche loro come noi hanno avuto problemi all’impianto di gioco. Sarà una partita seria e andrà giocata il più orizzontale possibile, cercando di stare molto attenti alla fase difensiva. A Salerno ricordo momenti difensivi sbagliati e infatti lì abbiamo sempre preso tanti gol. Ecco perché la difesa sarà l’aspetto decisivo”.
Cassia non si fida del Salerno “Classifica bugiarda”
Anche Francesco Cassia, centrovasca dell’Ortigia, non si fida della differenza di classifica e sottolinea la difficoltà della sfida di Salerno. “Siamo consapevoli che sarà una partita durissima perché Salerno è un campo difficile dove noi abbiamo sempre faticato. Tanto è vero che due anni fa lì abbiamo pareggiato. Poi secondo me, quest’anno, la classifica è un po’ bugiarda, perché comunque loro hanno un’ottima rosa, sono completi, hanno grandi giocatori di esperienza come ad esempio Valentino Gallo, Bertoli e Barroso. Dovremo affrontarli evitando di farci mettere sotto, perché loro la metteranno sul piano fisico, giocando molto con le mani addosso. Dovremo essere bravi a non cadere nel loro gioco e a pensare a fare la nostra partita, a giocare come sappiamo”.
Il giovane talento biancoverde parla della condizione della squadra e della mentalità con la quale vanno affrontate partite come questa: “Quello che abbiamo fatto in questo periodo non conta, noi dobbiamo mantenere sempre alta la concentrazione. In condizioni normali, non siamo ancora al livello di Recco e Brescia, perché appena abbassiamo l’attenzione sul piano mentale andiamo in difficoltà, mentre quando siamo concentrati e attenti possiamo fare grandi cose e giocarcela con chiunque, pertanto dobbiamo essere sempre sul pezzo. Fisicamente stiamo tutti abbastanza bene, perché abbiamo avuto qualche giorno di riposo e poi abbiamo avuto modo di recuperare un po’ di forma fisica durante questa pausa per le nazionali. Anche a livello personale sto bene, il ginocchio non dà più problemi”.
Telimar a Genova per non perdere quota
Tre punti per non mollare la presa sul quarto posto e mettere pressione alla Rari Nantes Savona che ha gli stessi punti in classifica. Il Telimar affronta la difficile trasferta di Genova con questo obiettivo. Altra sfida ostica per il club dell’Addaura, che torna sul luogo del delitto dopo la deludente Final Eight di Coppa Italia chiusa in ottava posizione.
Alla piscina Marco Paganuzzi fischio d’inizio alle 15. A dirigere l’incontro saranno gli arbitri Raffaele Colombo e Arnaldo Petronilli. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale Youtube dello Sporting Club Quinto.
Mancano ormai solo sette giornate alla conclusione della regular season, con il Telimar in lotta per un posto nei play off scudetto: “Con la Deakker era una partita che dovevamo vincere. Però, un mezzo passo falso ogni tanto ci sta – racconta il tecnico Marco Baldineti –. Tra l’altro, avevamo appena recuperato Giorgetti dopo un lungo periodo di assenza. Non siamo mai stati al completo. Anche in Coppa Italia, Hooper ha dovuto scontare un turno di squalifica. Sono state assenze per noi molto importanti. Anche al rientro dagli infortuni, nessuno riesce ad essere subito al cento per cento. Se a tutto questo aggiungiamo che il Bologna ha fatto un’ottima partita, ci sta il pareggio”.
Per quanto riguarda il Quinto, dopo la vittoria abbondante nel girone di andata a Palermo (finì 11-4 per il Telimar, ndr), l’ultimo scontro diretto tra siciliani e liguri risale a tre settimane fa quando, forti del fattore campo, gli uomini di Bittarello erano riusciti a portare il sette dell’Addaura fino ai rigori.
“Hanno pareggiato in Coppa Italia col portiere in attacco negli ultimi secondi di gioco – fa notare l’allenatore del Telimar – cosa che era già successa anche l’anno scorso. Sono un’ottima squadra”. Tra le cose che teme di più Baldineti, però, non c’è soltanto la qualità degli avversari: “Temo molto la loro giuria, perché ogni volta c’è qualcosa che non va. L’anno scorso si è spento il tabellone, non avevamo a disposizione i 30 secondi. Tutto questo può destabilizzare durante una partita giocata ad alta intensità. Anche in Coppa Italia ci sono stati alcuni problemi. Spero che stavolta ci sia maggiore attenzione a questa cosa. Per il resto, il Quinto è una squadra al nostro livello e quindi sarà una partita bella e difficile. Ma noi puntiamo a vincere”, conclude.
Nuoto Catania riceve il Bogliasco per la sopravvivenza
Match per la sopravvivenza, prim’ancora che per la salvezza, tra Nuoto Catania e Bogliasco. La sfida si gioca alle 16 di sabato 18 marzo alla piscina Scuderi nel capoluogo etneo con diretta Facebook sulla pagina del club rossazzurro.
Di fronte i siciliani, penultimi con 9 punti ed i liguri ultimi a quota 4 e maggiori candidati alla retrocessione diretta.
Sarà ancora assente il capitano Giorgio Torrisi, che deve scontare l’ultima giornata di squalifica. Il tecnico Giuseppe Dato sottolinea: “Sarà certamente una partita combattuta e sarà fondamentale rimanere lucidi e determinati per l’intero incontro”.
E prosegue: “Vista la classifica la partita di sabato rappresenta un crocevia importantissimo per evitare l’ultimo posto”.
Il mancino rossazzurro Matteo Ferlito racconta la sua vigilia. “Siamo consapevoli che quella di sabato rappresenta la partita più importante del nostro campionato – dice – e sono sicuro che anche il Bogliasco dal canto suo sa che questa rappresenta l’ultima opportunità per centrare la salvezza passando dai play out, dovremmo dare quindi il massimo, restare concentrati per tutti e quattro i tempi e sono sicuro che il supporto della piscina Francesco Scuderi ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo”.
Serie A1 maschile, la ventesima giornata
Venerdì 17 marzo
- Pro Recco – Anzio alle 15
Sabato 18 marzo
- Brescia – De Akker Team alle 15
- Salerno – Ortigia alle 15
- Genova Quinto – Telimar alle 15
- Nuoto Roma – Rari Nantes Savona alle 16
- Nuoto Catania – Bogliasco alle 16
- Trieste – Posillipo alle 16
La classifica, Ortigia terzo, Telimar quarto, Catania penultimo
La graduatoria vede al comando i campioni d’Italia della Pro Recco, poi Brescia, Ortigia e Savona con Telimar in lotta per i restanti tre posti play off.
Pro Recco 55 punti; Brescia 52; Ortigia 44; Rari Nantes Savona e Telimar 38; Trieste 34; Genova Quinto 28; Anzio 20; Posillipo e De Akker Team Bologna 18; Nuoto Roma 15; Salerno 13; Nuoto Catania 9; Bogliasco 4.
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