Ad Acate, nel ragusano, la Guardia di Finanza ha sequestrato una discarica abusiva con oltre 20 tonnellate di rifiuti pericolosi

Il suo profilo Facebook è stato clonato e presentava nella sua copertina un video hard dello stesso primo cittadino che si è rivelato un fake.

Si tratta di padri e madri di minori di età compresa tra i 7 e i 15 anni che, dall’inizio dell’anno scolastico, solo sporadicamente si sarebbero visti seduti tra i banchi, per poi gradualmente assentarsi costantemente.

Fatture false per circa seimilioni di euro. E’ quanto scoperto dai finanzieri di Ragusa che hanno denunciato 13 persone e sequestrato beni immobili, mobili e somme di denaro per oltre 1 milione e 100 mila euro.

Controlli a tappeto nel fine settimana di ferragosto per i Carabinieri di Vittoria: 4 le persone arrestate e 14 quelle denunciate.

I militari hanno sequestrato un’area di oltre 5mila metri quadrati e denunciato due persone. Nella zona sequestrata sono in corso accertamenti per verificare il livello e la gravità dell’inquinamento prodotto.

Sono state sequestrate dai finanzieri varie attrezzature (tra cui plotter, presse, ricamatrici e pc), migliaia di adesivi riportanti marchi contraffatti da stampare a caldo sui capi d’abbigliamento, 5 mila capi d’abbigliamento (quali felpe, t-shirt, polo, pantaloni).

“Non c'è tempo da perdere, - dice la deputata Ferrari - il bando scade tra meno di un mese, il 10 giugno per l’esattezza. Perdere anche questo treno vorrebbe dire staccare definitivamente la spina ad un settore già martoriato da scellerati accordi europei e da miopi politiche nazionali e regionali”.

E stata disposta la chiusura immediata del locale, i due gestori sono stati denunciati per inosservanze al codice penale e al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza ed inoltre dovranno rispondere per le violazioni di carattere fiscale.