Le regioni ottengono dallo stato regole meno stringenti di quelle contenute nelle linee guida dell'Inail. Il governo emanerà il decreto domattina e a seguire arriverà l'ordinanza regionale ma sul calendario per la altre attività bisognerà trattare ancora

La Sicilia boccia le linee guida dell'Inail e chiede al governo di modificarle ma intanto tutto resta bloccato. Oggi confronto in conferenza Stato Regione alla ricerca di un modo per emanare l'ordinanza senza la quale non si parte

Deluse tutte le aspettative di ripartenza. I vescovi alzano la voce ma presto arriveranno le proteste anche di Bar e ristoranti insieme a barbieri e centri estetici. E dei cittadini ai quali continua ad essere impedito ogni spostamento come in un regime totalitario

Deluse tutte le aspettative di ripartenza. Bar e ristoranti solo cibo da asporto e riapertura solo dal 1 giugno insieme a barbieri e centri estetici. Negozi dal 18 maggio ma restano distanziamento sociale e limitazioni agli spostamenti