4 scafisti arrestati
Percossi e lasciati senza acqua, profughi stremati sbarcano a Messina
Le vittime di questo ennesimo trattamento inumano in occasione di uno dei tanti approdi sulle nostre coste, hanno univocamente riconosciuto nell'uomo contrassegnato dal n° 117, colui che li teneva sotto tiro e che coordinava gli altri due suoi sottoposti, entrambi del Gambia.





