Musumeci ha ribadito anche l’auspicio di poter arrivare in Sicilia, come in altre regioni, ad un unico sistema gestionale. "Non è possibile – ha sottolineato - che ci siano sei modelli gestionali diversi nel sistema aeroportuale dell’Isola. Per fare questo serve disponibilità da parte di ogni ente gestore".
La rilevazione è stata effettuata da Airports Council International, l'associazione internazionale che misura in modo indipendente, attraverso interviste ai viaggiatori, la qualità percepita in oltre 350 aeroporti in tutto il mondo.
“L’aeroporto insieme alle infrastrutture aeroportuali, ferroviarie, portuali, stradali deve essere al centro di un progetto di rilancio e propulsore per il tessuto economico delle nostre città”, dice Leonardo La Piana, segretario generale Cisl Palermo Trapani.
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Redazione
tra i lavori previsti l'adeguamento alla normativa antisismica
Le sale per i viaggiatori e per i passeggeri a ridotta mobilità, inoltre, saranno riconfigurate, mentre i gates passeranno da 14 a 16 e i banchi check-in aumenteranno di 9 unità.
“I problemi dello scalo Vincenzo Florio - continua Turano - li conosciamo tutti molto bene, così come è di pubblico dominio l’impegno della Giunta Musumeci per superare una stagione difficile e lavorare con i comuni al rilancio e ragionare di strategie future”.
"Il contenuto della mozione è importantissimo per il salvataggio e per il rilancio dello scalo trapanese - dice Tancredi - e deve trovare un riflesso nel bilancio regionale che è in discussione".
Un atterraggio d'emergenza all'aereoporto di Catania ritarda l'arrivo di Renzi in città. Emergenza per la mancata apertura del carrello di un volo della compagnia Air Vallè