La presunta truffatrice risulta residente a Verona. Sarebbe riuscita a farsi pagare fatture a nome di ditte ignare di tutto. I truffati si sono acorti del raggiro quando le imprese cretitrici hanno sollecitato i pagamenti mai giunti
I fatti risalgono a febbraio dello scorso anno, quando il finto gemmologo, aveva incontrato un uomo e una donna per acquistare alcuni gioielli in un hotel spagnolo.
Le raccomandazioni della Questura di Catania per evitare truffe e raggiri da parte di maleintenzionati, alla luce dello spiacevole episodio in cui è rimasta vittima una coppia di anziani.
C'era anche una donna che indossava la divisa da poliziotta e la coppia di anziani, sebbene stupita e incredula per la perquisizione a cui avrebbero dovuto sottoporsi, hanno aperto la porta e fatto entrare i quattro.
Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di una nota impresa dolciaria etnea presente in campo nazionale che lo scorso anno aveva indetto un concorso legato alla vendita di sue uova di Pasqua.