ROMA (ITALPRESS) – “Il Governo non ha adottato alcuna iniziativa di modifica del sistema elettorale dei comuni. Seguo con attenzione e interesse lo svolgimento dei lavori parlamentari su un tema tanto significativo per la qualità della nostra democrazia, alla luce del doveroso rispetto dell’esame parlamentare in corso, in questa fase il Governo deve raccogliere le sollecitazioni e le istanze emerse in sede parlamentare”. Lo ha detto il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, al Question Time alla Camera dei Deputati, in risposta a un’interrogazione parlamentare sulla possibile riforma del sistema di elezione degli organi delle amministrazioni comunali, presentata dal Partito Democratico.
“Il Comune è il livello di governo più vicino ai cittadini e il sindaco occupa un ruolo di assoluto primo piano – ha ricordato il ministro – E’ apprezzabile che il Parlamento si sia impegnato fin dalle prime settimane nell’esame della materia del sistema dell’elezione sindaci. La prima commissione permanente del Senato sta vagliando una serie di progetti di legge tra loro abbinati vertenti sulle province – ha concluso -. Anche in ambito dell’elezione dei sindaci dei comuni con più di 15.000 abitanti”.
“Il Comune è il livello di governo più vicino ai cittadini e il sindaco occupa un ruolo di assoluto primo piano – ha ricordato il ministro – E’ apprezzabile che il Parlamento si sia impegnato fin dalle prime settimane nell’esame della materia del sistema dell’elezione sindaci. La prima commissione permanente del Senato sta vagliando una serie di progetti di legge tra loro abbinati vertenti sulle province – ha concluso -. Anche in ambito dell’elezione dei sindaci dei comuni con più di 15.000 abitanti”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).
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