ROMA (ITALPRESS) – “Il premier è stato molto chiaro, dobbiamo fare una manovra in una situazione economica che non dipende da questo governo e ha detto che l’obiettivo è mettere in sicurezza la parte più debole del Paese e le imprese. Il reddito di cittadinanza per chi non può lavorare non verrà tolto o toccato. A chi può lavorare e si rifiuta verrà tolto così come a chi magari per qualche mese lavorava in Italia e poi tornava nel suo paese. Il reddito di cittadinanza deve tornare a essere un modo per combattere la povertà come era”. Così Guido Crosetto, ministro della Difesa, ospite a ‘Zona Biancà su Rete4.
“La manovra è ancora in divenire, domani approda la prima volta in Consiglio dei ministri. Quella finale è quella che sarà approvata a fine anno. Si è deciso d’intervenire sulle emergenze più urgenti del sistema produttivo e delle famiglie più povere. I margini per intervenire su altro sono esigui, le risorse sono sempre più scarse, ma governare significa fare delle scelte e noi abbiamo scelto di affrontare emergenza bollette e caro energia di imprese e famiglie”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-foto Italpress-
“La manovra è ancora in divenire, domani approda la prima volta in Consiglio dei ministri. Quella finale è quella che sarà approvata a fine anno. Si è deciso d’intervenire sulle emergenze più urgenti del sistema produttivo e delle famiglie più povere. I margini per intervenire su altro sono esigui, le risorse sono sempre più scarse, ma governare significa fare delle scelte e noi abbiamo scelto di affrontare emergenza bollette e caro energia di imprese e famiglie”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-foto Italpress-
Commenta con Facebook