TORINO (ITALPRESS) – Avvio promettente, poi Torino e Cagliari tirano il fiato e il pareggio (0-0), alla fine, è giusto. I sardi crescono nella seconda parte di gara dove prendono anche le redini della partita ma, nel complesso, i granata non demeritano il punto. Si comincia con una gran parata di Radunovic (4′) sulla girata di testa di Sanabria da corner. Azzi risponde di destro (7′), palla alta. Sanabria è un falco, al 14′ ruba palla a Dossena ma Ricci non trova la porta. Il Cagliari sfiora il vantaggio al quarto d’ora con Nandez che prende palla a Buongiorno e tira di destro: superlativo Milinkovic-Savic che vola sotto l’incrocio per evitare il vantaggio sardo. Partita godibile in questo avvio. Schuurs, di testa, al 18′, fa gridare al gol poi il match si spegne complice anche il gran caldo. Alla mezz’ora grande azione personale di Karamoh, che fa tutto bene, arriva al limite dell’area e calcia in porta: conclusione da dimenticare. Nel finale uno sfondamento di Oristanio con tiro da pochi metri e palla che attraversa l’area di rigore e finisce fuori. Nella ripresa percussione in area di Radonjic (5′) che tira da pochi passi ma Obert, con un gran recupero, salva in extremis. Luvumbo cade in area, poi s’infortuna ed esce mentre Vojvoda manda appena largo sulla sinistra di Radunovic. Nandez scodella per Jankto, conclusione sporca che non solletica Milinkovic-Savic. Pavoletti cerca di sfondare (31′), dopo un uno-due con Jankto, ma l’attaccante sardo rimedia solo un angolo. Il Cagliari preme nel finale anche se la stanchezza si fa sentire. Nel finale problemi fisici per Jankto, tra i più reattivi nella ripresa, che si tocca il polpaccio. Nel recupero Radonijc impegna Radunovic, il Torino sale di tono ma lo 0-0 non cambia.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
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