FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina conquista un successo importantissimo in chiave ambizioni europee, battendo 1-0 il Verona al termine di una partita largamente sofferta dagli uomini di Italiano e decisa da una rete di Beltran nel finale di gara. I veneti si devono mangiare le mani in particolar modo per la prima parte di match dove hanno sempre la meglio su Biraghi e compagni ma senza concretizzare. Per la squadra di Baroni una sconfitta pesante che complica i piani salvezza, l’Hellas paga ancora una volta la consueta sterilità offensiva.
Il Verona come detto domina il primo tempo ma non passa. L’occasione più grossa i gialloblù la sprecano dopo 1′ quando l’arbitro Ferrieri Caputi, con l’ausilio del Var, assegna un calcio di rigore per gli ospiti per fallo di Terracciano su Folorunsho. Il portiere gigliato ipnotizza Djuric dal dischetto e poi respinge anche la ribattuta di Ngonge. E’ un vero e proprio duello quello fra Terracciano e Djuric che vede vincente nei primi 45′ sempre l’estremo difensore della Fiorentina che salva almeno altre due volte, dicendo di no anche a Ngonge.
I gigliati vengono dominati in ogni zona del campo e infatti, a inizio ripresa, Italiano effettua subito tre cambi: dentro Barak, Arthur e Kouame per Sottil, Maxime Lopez e Nzola, con quest’ultimo che si era visto annullare una rete al 18′ per fallo di mano. La risposta di Baroni poco dopo l’ora di gioco con gli ingressi di Dawidowicz ed Henry per Suslov e Djuric. La Fiorentina prova a schiacciare il Verona nella propria metà campo ma fatica molto a costruire azioni da gol. Anzi serve un’altra super parata di Terracciano a negare il gol a Hien. Dall’altra parte risponde in termini di interventi decisivi Montipò che salva su una bella girata di Mandragora da dentro l’area. I viola passano a 12′ dalla fine con Beltran che raccoglie in area una corta respinta di Hien. Il Verona a quel punto non ha nè la forza, nè il tempo per pareggiarla e così, al triplice fischio finale del direttore di gara Ferrieri Caputi, il pubblico viola può fare festa.
– foto Image –
(ITALPRESS).
Il Verona come detto domina il primo tempo ma non passa. L’occasione più grossa i gialloblù la sprecano dopo 1′ quando l’arbitro Ferrieri Caputi, con l’ausilio del Var, assegna un calcio di rigore per gli ospiti per fallo di Terracciano su Folorunsho. Il portiere gigliato ipnotizza Djuric dal dischetto e poi respinge anche la ribattuta di Ngonge. E’ un vero e proprio duello quello fra Terracciano e Djuric che vede vincente nei primi 45′ sempre l’estremo difensore della Fiorentina che salva almeno altre due volte, dicendo di no anche a Ngonge.
I gigliati vengono dominati in ogni zona del campo e infatti, a inizio ripresa, Italiano effettua subito tre cambi: dentro Barak, Arthur e Kouame per Sottil, Maxime Lopez e Nzola, con quest’ultimo che si era visto annullare una rete al 18′ per fallo di mano. La risposta di Baroni poco dopo l’ora di gioco con gli ingressi di Dawidowicz ed Henry per Suslov e Djuric. La Fiorentina prova a schiacciare il Verona nella propria metà campo ma fatica molto a costruire azioni da gol. Anzi serve un’altra super parata di Terracciano a negare il gol a Hien. Dall’altra parte risponde in termini di interventi decisivi Montipò che salva su una bella girata di Mandragora da dentro l’area. I viola passano a 12′ dalla fine con Beltran che raccoglie in area una corta respinta di Hien. Il Verona a quel punto non ha nè la forza, nè il tempo per pareggiarla e così, al triplice fischio finale del direttore di gara Ferrieri Caputi, il pubblico viola può fare festa.
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