TORINO (ITALPRESS) – E’ finita 2-2 la sfida dell’Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Atalanta. La gara si è accesa nella ripresa con i biancoenri bravi a sorpassare i nerazzurri, andati avanti nel primo tempo e poi capaci di riacciuffare la squadra di casa nel finale. Un pari che alla Juventus è costato il secondo posto in classifica, scavalcata dal Milan; mentre l’Atalanta è tornata a fare punti dopo due sconfitte consecutive. Nella prima frazione due squadre molto timide si sono controllate a lungo prima che la gara regalasse qualche sussulto. Poco prima della mezzora era stata la Juventus a cercare il gol ma una conclusione di Danilo era finita in curva mentre il successivo mancino di Milik era terminato largo. Non aveva invece sbagliato Koopmeiners al 35′: l’olandese, che tanto piace ai bianconeri, aveva portato in vantaggio i suoi sugli sviluppi di una punizione, Scamacca aveva finto di incaricarsi della battuta verso la porta, ma era stato Pasalic a servire il numero sette “oranje” che liberatosi da una marcatura aveva calciato di prima intenzione con il mancino infilando Szczesny.
Sonoramente fischiata al termine dei primi 45 minuti, la Juventus, sotto gli occhi di John Elkann, si è ripresentata in campo più spavalda e rabbiosa nella ripresa e in avvio si è fatta vedere con più insistenza dalle parti di Carnesecchi. Con il passare dei minuti il tecnico nerazzurro Gasperini ha provato a ridare un pò di vitalità ai suoi inserendo l’anglo-nigeriano Lookman, ma con un’azione da centravanti di razza è stato Cambiaso al 21′ a portare in parità i suoi finalizzando di destro un filtrante di McKennie e anticipando Carnesecchi in uscita. Sorpasso Juve al 25′ quando, da un cross dalla sinistra, McKennie ha fatto la sponda all’indietro per Milik, che col mancino ha calciato di potenza verso la porta, dove l’estremo difensore orobico ha potuto solo toccare. Ancora Koopmeiners per il definitivo pari atalantino alla mezzora: Djimsiti ha ricevuto tra le linee e ha servito d’esterno il compagno, che si è presentato in area e con un rasoterra a incrociare ha battuto Szczesny per la seconda volta, infilando la palla sotto le gambe del portiere polacco. Qui di fatto sono terminate le ostilità.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Sonoramente fischiata al termine dei primi 45 minuti, la Juventus, sotto gli occhi di John Elkann, si è ripresentata in campo più spavalda e rabbiosa nella ripresa e in avvio si è fatta vedere con più insistenza dalle parti di Carnesecchi. Con il passare dei minuti il tecnico nerazzurro Gasperini ha provato a ridare un pò di vitalità ai suoi inserendo l’anglo-nigeriano Lookman, ma con un’azione da centravanti di razza è stato Cambiaso al 21′ a portare in parità i suoi finalizzando di destro un filtrante di McKennie e anticipando Carnesecchi in uscita. Sorpasso Juve al 25′ quando, da un cross dalla sinistra, McKennie ha fatto la sponda all’indietro per Milik, che col mancino ha calciato di potenza verso la porta, dove l’estremo difensore orobico ha potuto solo toccare. Ancora Koopmeiners per il definitivo pari atalantino alla mezzora: Djimsiti ha ricevuto tra le linee e ha servito d’esterno il compagno, che si è presentato in area e con un rasoterra a incrociare ha battuto Szczesny per la seconda volta, infilando la palla sotto le gambe del portiere polacco. Qui di fatto sono terminate le ostilità.
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