ROMA (ITALPRESS) – “La parola ‘biscottò si usa quando ci sono due squadre che hanno come obiettivo uno stesso risultato per andare avanti ma è un problema che non ci riguarda perchè abbiamo già sei punti e siamo già agli ottavi, per cui andiamo a Londra o ad Amsterdam, non avremo problemi ad affrontare una squadra o un’altra. Domani giocheremo per vincere, ma sarà una partita difficile visto che è la terza in dieci giorni”. Roberto Mancini prova a sgombrare il campo da ogni dubbio alla vigilia della gara col Galles visto che un pari starebbe bene a entrambe: l’Italia blinderebbe il primo posto, Bale e compagni sarebbero certi del passaggio del turno. “Per noi è importante giocare, giocare bene e cercare di vincere, non abbiamo altri obiettivi. Si gioca per vincere, è il nostro principio e terremo fede a questo”. Detto che rispetto alle prime due uscite cambierà qualcosa in formazione (“è la terza partita in dieci giorni, avremmo cambiato anche se fosse stata decisiva”), il ct non si sottrae ai complimenti di chi valuta la sua Italia come la nazionale più bella del torneo: “Più bella non lo so, siamo dei bei ragazzi, ci fa piacere che si parli così e questo credo ci debba far cercare di dare del nostro meglio e migliorare. Ma non ci crea pressione, ci fa solo piacere”. E guardando alle difficoltà delle altre selezioni, ultima la Francia che ha pareggiato con l’Ungheria, Mancini avverte: “Le squadre abituate a giocare questi tornei e a vincerli sono squadre che via via trovano la condizione, la forma, la continuità. Il pari della Francia contro l’Ungheria non cambia nulla, rimane la favorita per l’Europeo perchè è campione del mondo in carica e perchè è una squadra giovane che continua a migliorare. E poi ci sono le altre, il Belgio, il Portogallo. Non cambia nulla”.
(ITALPRESS).
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