MILANO (ITALPRESS) – MgShell è la startup vincitrice che si è aggiudicata il grant da 50 mila euro messo in palio da Sisal, grazie a un prodotto che mira a rivoluzionare l’approccio terapeutico in campo oftalmico.
La premiazione è avvenuta all’interno del terzo SisalTalk dedicato internamente a GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal, dove si è parlato dell’ecosistema dell’innovazione e delle startup a impatto sociale in Italia e che ha visto la partecipazione di Camilla Folladori, Chief Strategy Officer di Sisal, Cristian Fracassi – Inventore e CEO di Isinnova, Annamaria Tartaglia – Founder e CEO TheBrandSitter, e di Paolo Landoni – Social Innovation Monitor (SIM), Politecnico di Torino.
L’idea della startup vincitrice di questa settima edizione nasce dalla necessità di risolvere i problemi associati alla degenerazione maculare senile, una patologia della parte centrale della retina e principale causa di cecità negli over 50. MgShell offre un dispositivo intraoculare e biodegradabile a rilascio di un farmaco in grado di replicare l’attuale pratica clinica senza la necessità di procedure chirurgiche, aumentando l’aderenza dei pazienti al trattamento, diminuendo i costi sanitari e generando opportunità di business per le aziende farmaceutiche.
Questi i numeri dell’edizione di quest’anno della call for ideas di GoBeyond: 456 candidature di startup provenienti da settori ad alto impatto sociale come healthcare, IT, clean technology, food and beverage, fashion, education, e lifestyle, complessivamente con il 29% in più di iscrizioni rispetto al 2022 e con il 35% di startup a leadership al femminile, in controtendenza rispetto al trend che in Italia ad oggi conta solo il 13,6% del totale di startup a leadership femminile.
“Come Sisal, vogliamo essere un attore nel facilitare l’ecosistema dell’innovazione in Italia e incoraggiare le startup che creano un impatto positivo sulla società e GoBeyond è il progetto che concretizza perfettamente la nostra strategia di Open Innovation – ha dichiarato Camilla Folladori, Chief Strategy Officer di Sisal, intervenendo durante il Sisal Talk -. I numeri da record di questa settima edizione raccontano di come GoBeyond negli ultimi anni si è confermata una vera e propria piattaforma di innovazione con oltre 1500 startup che hanno partecipato alle edizioni della Call for ideas e oltre 1000 innovatori e startupper che hanno partecipato ai corsi della Accademy e agli incontri della Community per rafforzare cultura e strumenti dell’innovazione responsabile”.
GoBeyond si configura sempre di più “come progetto strategico di Sisal per supportare l’innovazione responsabile e incoraggiare lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali con un impatto positivo sulla società, privilegiando non solo idee orientate all’innovazione tecnologica, ma anche tutti quei progetti che nel lungo periodo contribuiscono alla costruzione di un futuro più responsabile, digitale e inclusivo”, si legge in una nota.
Insieme alla startup vincitrice, Bufaga, Relicta, Justep, GenoGra, Suncubes sono le sei startup finaliste che si sono aggiudicate percorsi di advisory messi a disposizione dai partner di GoBeyond che potranno così accompagnare sviluppo e crescita delle startup.
Per il primo anno poi è stato riconosciuto un premio speciale in collaborazione con Startup Geeks, incubatore online per lo sviluppo di progetti imprenditoriali, per le startup concept only, realtà imprenditoriali non ancora costituite e senza un prodotto o servizio testato. Le 3 startup che si sono aggiudicate l’accesso gratuito allo Startup Builder, il percorso di incubazione online di Startup Geeks sono Mo.tum, My Mentor AI e Green Power plus.
GoBeyond anche quest’anno è stato supportato da partner come: A4W (Angels for Women), Alkemy, Carter&Benson, FoundationC, frog-Part of Capgemini Invent, Google, Italian Tech, La Carica delle 101, Mamacrowd, NTT DATA, K&L Gates, Startup Geeks, SheTech, Social Innovation Teams e StartupItalia.

– Foto ufficio stampa Sisal –

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