BERGAMO (ITALPRESS) – La Fiorentina espugna il Gewiss Stadium, batte l’Atalanta 2-1 e torna a vincere due gare consecutive in campionato a distanza di un anno dall’ultima volta. Dopo la vittoria sul Torino, è una doppietta di Vlahovic su rigore a decidere una partita condizionata dai tanti episodi arbitrali. Prima moviola al 10′ quando l’arbitro Marini annulla la rete di Djimsiti per un fuorigioco in partenza di Zapata. L’Atalanta tiene il campo ma alla fine del primo tempo le statistiche sono eloquenti: un tiro in 45′, zero conclusioni nello specchio. Sono invece quattro i tiri della Fiorentina che gioca di rimessa sfruttando la capacità di Vlahovic di tenere in apprensione le difese avversarie in profondità. Al 28′ è l’attaccante serbo a creare i presupposti per l’episodio che cambia la gara: cross al centro, Sportiello tocca e il pallone finisce sul braccio di Maehle. L’arbitro Marini va al Var e indica il dischetto tra le proteste di Gasperini: dagli undici metri Vlahovic non sbaglia. E non sbaglia nemmeno a inizio ripresa, al 49′, quando si incarica del secondo penalty della serata dopo un fallo di Djimsiti in area su Bonaventura: Vlahovic segna ancora e si piazza tra i sei giocatori ad aver trovato almeno 20 gol nel 2021 nei primi 5 campionati europei con Lewandowski, Messi, Andrè Silva, Haaland e Mbappè.
L’Atalanta si sveglia tardi. Ma dal 54′ inizia ad affacciarsi sempre con più pericolosità nella metà campo avversaria: Malinovskyi inventa per Zapata ma Terracciano nega il gol all’attaccante con un grande intervento. Al 64′ c’è un rigore anche per l’Atalanta: Callejon entra in ritardo su Gosens e Zapata dal dischetto spiazza Terracciano. La partita dell’Atalanta prende sempre più le sembianze di un assedio. Al 74′ sponda di Zapata per Gosens che calcia sull’esterno della rete. All’82’ serve ancora un super Terracciano: calcio piazzato di Pasalic, colpo di testa a botta sicura di Palomino e risposta in angolo del portiere che salva il risultato e forse anche il posto da titolare.
(ITALPRESS).
L’Atalanta si sveglia tardi. Ma dal 54′ inizia ad affacciarsi sempre con più pericolosità nella metà campo avversaria: Malinovskyi inventa per Zapata ma Terracciano nega il gol all’attaccante con un grande intervento. Al 64′ c’è un rigore anche per l’Atalanta: Callejon entra in ritardo su Gosens e Zapata dal dischetto spiazza Terracciano. La partita dell’Atalanta prende sempre più le sembianze di un assedio. Al 74′ sponda di Zapata per Gosens che calcia sull’esterno della rete. All’82’ serve ancora un super Terracciano: calcio piazzato di Pasalic, colpo di testa a botta sicura di Palomino e risposta in angolo del portiere che salva il risultato e forse anche il posto da titolare.
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook