Il Tar di Palermo ha rigettato due ricorsi cumulativi, presentati da una cinquantina di proprietari, che chiedevano la sospensione delle demolizioni di case abusive realizzate nella località balneare di Triscina. Si tratta di immobili da tempo acquisiti al patrimonio del Comune di Castelvetrano.

Intanto, così come riportato nel sito istituzione dell’ente locale, hanno raggiunto quota 85 gli avvisi di sgombero delle abitazioni abusivamente realizzate e occupate senza alcun titolo per le quali è prevista la demolizione in seguito a una condanna per reati edilizi.

Inoltre, questa settimana, alla stazione unica appaltante del Libero consorzio comunale di Trapani, prenderanno il via le
sedute per l’apertura delle buste di 11 ditte che hanno presentato un’offerta per l’aggiudicazione dell’appalto dei
lavori di demolizione di 85 immobili abusivi “oggetto di ordinanza disattesa da parte dei privati”, immobili già
acquisiti al patrimonio comunale e per i quali il Consiglio comunale ha dichiarato il non interesse pubblico. L’importo
complessivo dell’appalto è di 1.868.400 euro.