In giro per negozi con carte di credito rubate. E quando provano ad acquistare si tradiscono perché sbagliano più volte l’inserimento del pin. I carabinieri della stazione di Castellammare del Golfo hanno denunciato due persone per ricettazione. Sono stati sorpresi in possesso di carte di credito che risultavano essere state rubate. I militari dell’Arma sono intervenuti all’interno di un’attività commerciale di viale Umberto I in seguito ad una segnalazione. Pare che i due avrebbero in tutti i modi cercato di effettuare il pagamento della merce acquistata tramite delle carte di credito delle quali dicevano di non ricordare bene il Pin.

I sospetti

I militari dell’Arma sono intervenuti durante i tentativi di pagamento, cercando di constatare che l’intestazione della carta corrispondesse a chi stesse facendo in quel momento il pagamento. Ad essere state notate però alcune anomalie e per questo i carabinieri avevano deciso di far scattare in casa dei due una perquisizione.

La scoperta

A conclusione delle attività di ricerca effettuate all’interno dell’abitazione dei due alcamesi di 32 e 39 anni, entrambi con precedenti di polizia, sono stati rinvenuti un telefono cellulare, una carta bancomat, una carta prepagata, una carta di credito e una tessera sanitaria. Dai successivi accertamenti, svolti sempre dai carabinieri di Castellammare del Golfo, è emerso che quanto era stato rinvenuto risultava provento di un furto commesso poco prima nel centro cittadino alcamese. Dopo aver denunciato i due all’autorità giudiziaria i militari hanno restituito tutto il materiale rubato ai legittimi proprietari.

L’arresto a Palermo nei giorni scorsi

Appena qualche giorno fa la polizia di Stato ha arrestato un uomo di 43 anni a Palermo perché avrebbe rubato alcuni portafogli ad anziani contenenti le carte di credito. E con quelle avrebbe eseguito diversi prelievi. Il giovane è stato sorpreso durante alcuni controlli da parte dei poliziotti del commissariato Libertà, insospettiti da quell’uomo vestito con un giubbino pesante nonostante il gran caldo che si aggirava nei pressi di un bancomat.

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