L’Istituto autonomo case popolari (Iacp) di Trapani ha avviato le attività tecniche per porre rimedio al crollo che ha interessato, nella notte di domenica scorsa 19 febbraio, una parte del soffitto del locale del complesso edilizio di viale Puglia lotto 43 nel capoluogo lilibetano. Il crollo come è noto ha riguardato il solaio di una terrazza ad uso degli alloggi popolari siti nel primo piano dello stesso stabile, sovrastante un locale commerciale di proprietà dell’ente.

Affidati i lavori di messa in sicurezza

L’Iacp ha affidato ad un professionista esterno e ad una impresa la esecuzione dei lavori per mettere in sicurezza il locale e l’edificio.

Sono già stati eseguiti i lavori di chiusura dei relativi scantinati, per impedirne ogni accesso, a salvaguardia della pubblica incolumità. Sono state avviate e verranno concluse in pochi giorni le verifiche statiche dell’intero soffitto del locale commerciale ed in particolare della copertura dei relativi porticati che al momento restano chiusi al transito delle persone.

Ed inoltre, rende noto l’Iacp trapanese, sono in corso gli interventi conseguenti alle prescrizioni pervenute dal comando provinciale dei vigili del fuoco.

Nella giornata di giovedì 24 febbraio è stato anche condotto il sopralluogo nella palazzina del rione Sant’Alberto, oggetto di un cedimento di parte della recinzione del terrazzo. Anche in questo caso si sta procedendo a mettere in sicurezza la struttura.

Ogni attività, coordinata dal direttore generale Eugenio Sardo, insieme ai tecnici dell’Istituto, viene seguita con attenzione e monitorata dal commissario straordinario dell’Ente Maurizio Norrito.

Il sopralluogo ha escluso altri pericoli per lo stabile

E’ stato effettuato nei giorni scorsi da parte dei tecnici e dell’impresa incaricata dall’Iacp, il sopralluogo all’interno del locale commerciale di viale Puglia a Trapani.

La ricognizione ha permesso di individuare i primi interventi di somma urgenza da mettere in atto, a parte la rimozione degli sfabbricidi che si trovano all’interno del locale, quelli conseguenti al cedimento, per prima cosa saranno puntellate le restanti parti della copertura del locale commerciale e verrà ripristinata quella parte di condotta fognaria travolta dal crollo.

Il sopralluogo ha escluso pericoli per lo stabile e quindi non saranno necessari ulteriori sgomberi. Come fa sapere l’Ente, i lavori di messa in sicurezza dovrebbero in poco tempo rendere nuovamente abitabili i quattro alloggi del primo piano (interessati dal cedimento nella parte esterna, il soffitto del locale coincide con le verande di questi appartamenti) per i quali i vigili del fuoco hanno disposto la temporanea evacuazione.